La scorsa estate è stata finalmente approvata la nuova legge generale sulle telecomunicazioni, che stabilisce, tra le altre misure, l’arrivo in Spagna di un nuovo standard per l’accesso a Internet dove è stato stabilito che tutto il territorio spagnolo dovrebbe essere in grado di offrire connessioni di almeno 100 Mbps.
Era un cambiamento che era già incarnato nella “Digital Agenda” e pensato soprattutto a avvantaggiare le zone ruralitradizionalmente danneggiato in questo tipo di infrastruttura di comunicazione.
Il Governo ha annunciato che questo dispiegamento avrà il sistema di aiuti contemplato nel bando per il programma UNICO-Richiesta rurale. Un programma progettato per facilitare l’estensione del Banda larga al 100% della popolazioneanche se al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli al riguardo, dato che finalmente è stato reso pubblico.
100 Mbps su tutto il territorio a 35 euro al mese
La BOE ha già pubblicato in questo documento il basi e la richiesta di questi aiuti che rappresenteranno complessivamente 84,8 milioni di euro dai fondi europei del Recovery Plan per portare la Banda Larga al aree rurali, scarsamente popolate, remote e sparsecercando così di colmare il gap di connettività del territorio prima della prossima estate del 2023.
Queste sovvenzioni consentiranno ai cittadini di queste aree di accedere a connettività minima di 100 Mbps con un “prezzo abbordabile”finanziando altresì al 100% le spese di installazione e acquisto delle apparecchiature necessarie alla prestazione del servizio fino ad un massimo di 600 euro.
Questi aiuti sono focalizzati su operatori e gruppi di imprese in cui almeno un socio è un operatore e devono essere soddisfatti i seguenti requisiti per l’utente finale, come indicato all’articolo 12 del testo:
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Il servizio di connessione a Banda Larga da postazione fissa deve consentire una velocità minima di trasmissione dati di 100 Mbps in downstream e 5 Mbps in upstream.
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Il limite di dati disponibili alla massima velocità sarà 105 gigabyte al mese accumulato nell’insieme della direzione discendente e della direzione ascendente. Superato tale limite, il servizio di connessione a banda larga può essere erogato ad una velocità inferiore a 100 Mbps, fermo restando che l’utente finale può contrarre ulteriori limiti dati concordati con l’operatore.
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La latenza media totale dovrà essere al massimo di 690 ms.
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Una garanzia di Continuità del servizio del 95%. in qualsiasi mese solare.
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L’erogazione del servizio sarà al massimo fino al 31 dicembre 2027.
Inoltre, per evitare di nuocere al business degli operatori, potranno accedere a tale offerta solo i cittadini che al momento non hanno offerte commerciali disponibili nel proprio luogo di residenza. con un minimo di 50 Mbps.
Per quanto riguarda il prezzo di queste connessioni agevolate, come si legge nella BOE, il costo massimo per l’utente finale sarà 35 euro al mese, tasse incluse.
Maggiori informazioni | BOE | Ministero degli affari economici