I televisori sono sempre più complessi in termini di funzioni, ma anche nella loro connettività, nelle porte che montano per darci accesso a queste funzionalità e per collegarci con il resto dei dispositivi e delle apparecchiature della casa.
Se diamo un’occhiata al retro di un televisore moderno ci accorgiamo che ce ne sono tanti porte di ingresso e uscita, ognuna con la propria forma e peculiarità e pensata per un utilizzo ben preciso. Sai a cosa servono i connettori della tua TV e per cosa puoi usarli?
Di seguito è riportato un riepilogo con i più importanti e i consigli in modo da poter cercare le specifiche di cui potresti aver bisogno prima di acquistare una nuova TV questo 2021.
Connettori HDMI
HDMI o interfaccia multimediale ad alta definizione (High Definition Multimedia Interface) è in questo momento il connettore per eccellenza su una nuova TV. È una porta di ingresso e uscita digitale (sebbene la maggior parte delle volte sia utilizzata come canale di ingresso per la TV) che è cresciuta in numero e specifiche nell’ultimo decennio.
Lo standard HDMI consente l’ingresso di video digitali ad alta definizione e ad alta definizione audio digitale multicanale compresso e non compresso su un unico cavo. Si tratta di una connessione che dispone di 19 pin nella versione HDMI tipo A, mentre esiste una versione B con 29 pin che solitamente non viene utilizzata nei televisori.
È arrivato inizialmente nel 2002 con la versione HDMI 1.0 e poco a poco abbiamo visto diverse revisioni: HDMI 1.2, HDMI 1.3, HDMI 1.4, HDMI 2.0 e infine la versione HDMI 2.1 che si sta diffondendo ampiamente tra sempre più televisori di fascia media da 2020.
Questo ultimo aggiornamento consente una larghezza di banda che può raggiungere il 48 Gbps, qualcosa che consente di inviare video con una risoluzione di fino a 8K @ 60Hz o 4K con una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Per questo motivo è diventato il connettore indispensabile per i giocatori avanzati che desiderano sfruttare le console di ultima generazione o un PC potente.
La regola HDMI 2.1 Include anche altre interessanti funzionalità oltre all’invio dell’immagine e del suono. Ad esempio, supporta ALLM (modalità automatica a bassa latenza) e VRR (frequenza di aggiornamento variabile) per i giocatori che cercano una latenza minima ed eliminare il tearing, ma anche la funzione ARC (Audio Return Channel) e eARC (enhanced ARC) per inviare il segnale audio dal televisore a un’apparecchiatura esterna.
Con ARC è possibile trasportare audio stereo PCM, Dolby Digital e DTS tablet a una soundbar o ricevitore esterno, ma non Dolby TrueHD, DTS-HD Master Audio, cosa che possiamo fare con la nuova specifica eARC, evitando così di dover utilizzare il tipico cavo in fibra ottica.
Connettore audio ottico digitale
Una delle porte più importanti su un televisore moderno è il ottico digitale. Con una peculiare forma rettangolare data dal connettore TosLink, questa porta di uscita (dalla TV a un dispositivo esterno) ci permette di inviare un segnale audio digitale a un ricevitore AV o soundbar.
I dati digitali vengono inviati con il protocollo S/PDIF, quindi la porta è spesso contrassegnata con questi acronimi sull’alloggiamento del televisore e supporta la trasmissione di segnali audio. Multicanale compresso e PCM stereo in formati come Dolby Digital e DTS.
A differenza dell’HDMI, non abbiamo una larghezza di banda sufficiente per inviare segnali audio digitali multicanale non compressi Dolby TrueHD o DTS-HD Master Audio né i nuovi formati audio basati su oggetti come Dolby Atmos o DTS: X, ma è più che sufficiente per la maggior parte degli utenti che non dispongono di apparecchiature audio avanzate.
Il suo principale vantaggio, oltre alla semplicità di utilizzo, è che è immune alle interferenze elettromagnetiche, poiché il segnale viene trasmesso per mezzo della luce e non dell’elettricità. Questo può aiutarci a evitare interferenze nelle case con molto rumore elettrico che filtrerebbero attraverso i tradizionali cavi analogici o persino digitali come HDMI.
porta Ethernet
Nonostante la comodità della connettività wireless tramite WiFi, il porta Ethernet è ancora un must-have sui nostri televisori. Ci permette di collegare la TV direttamente con il router o un altro elemento intermedio come un PLC o un extender di rete, dando così accesso alla TV ai servizi “intelligenti” o intelligenti offerti dal suo sistema operativo.
Una TV moderna alla moda dovrebbe offrirci connettività Ethernet con velocità di 1 Gbps, anche se il più comune è che nelle specifiche dei modelli di fascia media e bassa troviamo porte fino a 100 Mbps, abbastanza oggi per la maggior parte delle applicazioni che chiediamo alla nostra nuova TV, inclusa la riproduzione in Streaming video 4K da siti come Netflix, YouTube, Amazon, ecc., anche se un po’ corto per i più moderni video 8K.
Se abbiamo la TV vicino al router e possiamo utilizzare una delle sue porte Ethernet, è l’opzione più consigliata e affidabile connessione, poiché eviterà possibili problemi di interferenza e saturazione dei canali WiFi.
Porte USB
USB o bus seriale universale È una porta di ingresso e uscita dati che sta guadagnando sempre più rilevanza nei nostri televisori. Inizialmente progettato per aggiungere contenuti esternamente attraverso dischi rigidi e memorieÈ anche nostro compito collegare allo schermo periferiche come tastiere, mouse, webcam per videoconferenze o controller di gioco, nonché caricare la batteria dei nostri gadget.
Attualmente, i televisori generalmente montano connettori di tipo A compatibili con due diverse versioni: USB 2.0 e USB 3.0. Il primo raggiunge velocità di trasferimento di fino a 480 Mbit/s (60 MB/s) essendo più che sufficienti per qualsiasi tipo di video che vogliamo riprodurre, in Full HD, 4K e 8K.
Il secondo aumenta chiaramente i suoi benefici offrendo fino a 4,8 Gbit/s (600 MB/s), dieci volte la velocità di USB 2.0 grazie ai suoi cinque contatti aggiuntivi. Tuttavia, il suo utilizzo è più legato alla copia di file, tanto che su un televisore difficilmente potremo sfruttare queste velocità di trasferimento.
Pertanto, la cosa più importante è che la nostra nuova TV ci offre più porte USB 2.0 dove collegare tastiere, mouse, controlli webcam e memorie esterne, e se possibile un po’ di USB 3.0 per un uso futuro o se copiamo file di grandi dimensioni dalla TV su unità esterne.
Presa dell’antenna
Nonostante l’ascesa dello streaming e l’onnipresenza dei servizi di televisione su Internet, il presa per antenna classica Durata basata sul connettore Belling-Lee.
Tipicamente, i moderni televisori includono almeno una di queste prese che possono essere accompagnate anche da altre per i servizi di TV satellitare, in questo caso con uno o più connettori di tipo F.
È progettato per noi per connettere un Cavo coassiale dall’antenna individuale o collettiva della nostra casa e che trasporterà il Segnale DTT alla TV, incaricato di decodificarlo con uno o più sintonizzatori.
Slot per scheda CI/CAM
Un’altra delle porte che possiamo trovare in una TV moderna sono gli slot per Schede CI/CAM, che stanno perdendo interesse con l’implementazione dei servizi di televisione via Internet e la cui missione principale è quella di consentire la accesso ai canali di pagamento.
Sebbene non siano molto comuni in Spagna, le schede CI / CAM sono state collegate a canali cinematografici e sportivi premium trasmessi su DTT convenzionale e consentono la loro decodifica e l’accesso dal televisore stesso senza utilizzare apparecchiature esterne come un decoder o un lettore aggiuntivo.
Connettori audio analogici RCA
Il Connettore RCA, chiamato anche connettore Cinch, proviene dalla Radio Corporation of America. Questa ditta è stata responsabile del suo design negli anni ’40 che è rimasto inalterato fino ad oggi. Comune in dispositivi come vecchi video VHS o lettori DVD, è un’altra vittima della spinta per la connessione HDMI.
RCA è ancora implementato in alcuni televisori moderni in quanto è comunemente usato per il invio del suono analogico alle vecchie apparecchiature e fino ad oggi è ancora utilizzato in molte musiche, soundbar, subwoofer e altoparlanti.
Audio analogico jack da 3,5 mm
Il finora onnipresente Spina jack da 3,5 mm è stato utilizzato negli ultimi decenni per trasportare il segnale di Suono TV su apparecchiature esterne, ma anche per l’introduzione di questo segnale da diverse fonti alla TV.
È stato il connettore audio analogico per eccellenza e oggi continuiamo a vederlo sui nostri televisori principalmente in due diverse modalità: per trasmettere l’audio a un auricolare cablato o per ottenere il segnale sonoro a un subwoofer esterno su alcuni modelli di televisori.
Video composito e video a componenti
Le connessioni analogiche di video composito (un filo giallo) o per componenti (con cavi rosso, verde e blu) sono ancora presenti in molti televisori per mantenere la compatibilità con le apparecchiature più vecchie.
Possono essere utili per collegare apparecchiature di molto tempo fa, come video VHS o vecchie videocamere, e in entrambi i casi vengono trasmessi segnali analogiciTuttavia, nel caso del cavo composito (una versione compressa del video trasportato da cavi component), la qualità dell’immagine del video ottenuto è inferiore a quella del video component.
Fisicamente il cavo composito può essere identificato dai tre jack colorati: giallo per il video, bianco per il canale audio sinistro e rosso per il canale audio destro. Nel caso del cavo component, può essere identificato allo stesso modo, ma vengono aggiunti i connettori di colore verde, blu e rosso.
Foto di copertina | Wang Giovanni