Skip to content

Android TV 12 sta per raggiungere Chromecast con Google TV: tutte le novità in sospeso

4 de Ottobre de 2022

Con l’arrivo di Chromecast con Google TV (HD), gli utenti potranno godersi in prima persona Android TV 12, l’ultima versione del sistema operativo di Google focalizzata sul grande schermo di casa. Questo aggiornamento arriverà di serie sul dongle HDMI più economico dell’azienda, anche se gli utenti che hanno la versione 4K dovranno aspettare un po’ per ottenere l’aggiornamento, poiché sebbene sia confermato, non c’è ancora una data.

Android TV 12 è il grande aggiornamento che Google sta preparando da tempo per i suoi dispositivi. Nonostante a livello di smartphone stiano già girando Android 13, sui televisori le cose funzionano leggermente diversamente, visto che anche l’azienda ha saltato Android 11 con la scusa che questa versione non ha portato novità importanti. Con l’arrivo imminente di questo aggiornamento su Google Chromecasts, in questo articolo Esaminiamo le caratteristiche più importanti di questa nuova versione del sistema operativo.

Sincronizzazione automatica di frequenza e frame dei contenuti in TV

Una delle funzioni più attese in Android 12 è la possibilità di sincronizzare il refresh rate del pannello con i frame dei contenuti che stiamo guardando in TV. In questo modo, per i televisori compatibili, possiamo abbassare la frequenza di aggiornamento a 24 Hz per abbinarla ai 24 fotogrammi al secondo delle nostre serie e film preferiti. Ciò offrirà un’immagine molto più corretta senza imperfezioni o tagli dell’immagine causati dalla differenza tra frequenza e frame.

Immagine: 9to5Google

Il Chromecast con Google TV (HD) avrà questa opzione abilitata per impostazione predefinita, e ci sarà la possibilità di modificarlo in tre stati. Da un lato, se il televisore lo consente, lo schermo modificherà la sua frequenza per far corrispondere il numero di fotogrammi al secondo del contenuto in modo fluido e senza attese. Tuttavia, oltre a poter disabilitare la funzione, c’è anche un’opzione per raggiungere questo stesso obiettivo per i televisori che non possono cambiare automaticamente la frequenza. Tuttavia, questa modalità potrebbe far oscurare lo schermo per alcuni secondi quando entriamo o usciamo dal giocatore per attivare l’opzione.

Per poterlo fare, le app devono essere ottimizzate per questa opzione, cosa che non è ancora accaduta. Tuttavia, grazie alla verifica di alcuni utenti su Reddit, confermano che l’opzione funziona in applicazioni come Plex e Kodi per i nostri contenuti locali. Per quanto riguarda app come Netflix, Prime Video, HBO Max e altre, dovremo aspettare che vengano aggiornate.

Ridimensionamento del testo nell’interfaccia

Proprio come accade sui computer, o sugli stessi cellulari e tablet Android, su Android TV 12 possiamo ridimensionare il testo nell’interfaccia di sistema per adattarlo a nostro piacimento. La funzione ci consente di modificare la dimensione del testo nell’interfaccia in quattro dimensioni dall’85% al ​​115%.

Ciò aiuterà in particolare le persone che hanno difficoltà a vedere il testo sulla propria TV, ma consente anche di rimpicciolirlo per includere più elementi sullo schermo.

Blocco microfono e fotocamera

Android TV 12 viene fornito con un buon numero di opzioni di sicurezza e privacy. La più notevole è la possibilità di limitare l’accesso del microfono e della fotocamera alle app, ottenendo un modo più sicuro di utilizzare la nostra televisione. Inoltre, ogni volta che viene utilizzata la fotocamera o il microfono, in alto a destra apparirà un’icona per informarci del suo utilizzo, proprio come accade sui dispositivi mobili.

Blocco fotocamera

Immagine: 9to5Google

Sia per la parte microfonica che per quella della telecamera, ogni opzione avrà una sezione indipendente che ci permetterà di bloccare l’accesso alle applicazioni, gestendo in modo più chiaro questo tipo di permessi.

Blocco del suono surround

Questa nuova versione del sistema operativo include anche più opzioni per controllare la riproduzione di diversi formati audio. Sebbene prima potessimo avere una funzione per scegliere automaticamente il formato del suono surround in base al contenuto, potremmo anche forzare il sistema a utilizzarne uno specifico. Tuttavia, ora avremo anche la possibilità di disattivare completamente il suono surround del nostro televisore.

Suono surround

Immagine: 9to5Google

Chromecast con Google TV supporta Dolby Digital, Dolby Digital Plus, Dolby Atmos e DTS. Ora possiamo disattivare queste opzioni o scegliere quella più adatta a noi.

Connessione rapida al WiFi tramite codice QR

Come nel caso dei dispositivi mobili, anche su Android TV 12 avremo la possibilità di farlo utilizza i codici QR per poterti connettere facilmente alla rete WiFi di casa nostra. Tutto quello che dobbiamo fare è andare alle opzioni di rete e scegliere l’opzione di connessione rapida invece di inserire manualmente la password.

QR

Immagine: 9to5Google

Per fare ciò dovremo utilizzare un telefono cellulare per scansionare il codice e collegare la TV alla rete. Ovviamente, secondo il mezzo 9to5Google, questa funzione funziona solo su dispositivi con Android 13, quindi dovremo aspettare per scoprire se l’opzione finisce per essere abilitata per le versioni precedenti.

TikTok ora viene installato immediatamente

Come è stato possibile verificare, durante la configurazione del Chromecast con Google TV (HD), gli utenti se ne sono accorti TikTok è installato per impostazione predefinita sul sistema. In questo modo, tutto indica che gli utenti che hanno questo dispositivo avranno TikTok installato sul sistema.

A Xataka Smart Home abbiamo potuto parlare di TikTok sui televisori, e l’esperienza non è del tutto soddisfacente, ma se sei un fan di questo social network, è un’aggiunta più che interessante.

Quando arriverà Android TV 12?

Gli utenti in Spagna potranno testare Android 12 il prossimo 18 ottobre con il rilascio di Chromecast con Google TV (HD). Questa versione è ancora inferiore nelle specifiche tecniche rispetto al modello 4K, ma include Android 12 come standard, qualcosa che è ancora sconosciuto quando atterrerà il modello più premium dell’azienda. Sotto queste righe vi lasciamo i punti salienti che porterà questo aggiornamento.