Skip to content

Cellulari con Android da un lato e Smart TV dall’altro. Né Google TV ha risolto il problema degli aggiornamenti

25 de Aprile de 2023

Oggi la mia Smart TV mi ha causato un’intera diapositiva di emozioni. Pronto a guardare la mia serie preferita prima della fine della giornata, ho visto apparire sullo schermo un messaggio che avvisava di un aggiornamento del sistema operativo. Non si trattava di iniziare il processo… ma che illusione.

So che a proposito di televisori la versione del sistema operativo non c’entra nulla con quello che vediamo sui cellulari, così come gli aggiornamenti, che arrivano in maniera molto più lenta (per non usare un termine più crudele). La verità è che la mia TV, con Android 10, mi ha promesso un aggiornamento che ho rimandato alla fine del capitolo… e così ho portato la delusione sul cuscino.

Da Android 10 a… Android 10

Per questo motivo, È un televisore con Google TV come sistema operativo ed è del marchio Sony, come gli altri modelli che sono passati per casa, anche se in questo caso Android TV è stato il software a dar loro vita. E poiché l’uomo è l’unico animale che inciampa due volte nella stessa pietra, in questo caso non potrebbe esserci cambiamento.

Se nei cellulari stiamo già preparando l’arrivo di Android 14 e buona parte di quelli che troviamo sul mercato lanciati dai produttori, Arrivano già con Android 13Nei tanti televisori con sistema operativo della grande “G”, almeno quelli del produttore giapponese, è ancora presente Android 10. Ricordo che nel 2022, quando è stato rilasciato, Android 13 era già una realtà.

Atto 4

La verità è che il processo di aggiornamento è migliorato su questo modello, non so se sia per la presenza di Google TV o perché il produttore ha ottimizzato il processo. La verità è che se si fa via OTA (io ho sempre usato la modalità chiavetta e la scarico dal sito ufficiale) si può fare tutto in background, e sarà il televisore quando si spegne, quello che si installa in brevissimo tempo, la nuova versione del sistema operativo. Ed è quello che ho fatto.

Ed è stato quando ho riacceso la televisione, quando la realtà ha colpito di nuovo i miei occhi. La TV utilizzava ancora una versione di Android di quasi quattro anni fa e l’unica cosa che l’aggiornamento aveva fatto era aggiornare la patch di sicurezza e correggere alcuni bug specifici.

Atto 3

Il destino, rappresentato da Sony e dai suoi aggiornamenti per i televisori, continuava ad strizzarmi l’occhio e a dirmi di no, che ho dimenticato di vedere una versione decente di Android su una TV paragonabile a quello che possiamo vedere su un telefono.

E attenzione, perché la patch di sicurezza che include è di gennaio 2023 quando siamo già alle porte di maggio. Voglio dire che anche la TV non è protetta dalle ultime minacce.

Cromocast

Il Chromecast con Google TV su Android 12

Il punto è che mentre Google TV ha già sul mercato la versione basata su Android 12 come il Chromecast con Google TV su queste linee, i televisori che costano 40 volte di più continuano a scommettere su una versione molto più vecchia. Una lacuna che, oltre alla mancanza di sicurezza, fa sì che alcune funzionalità rimangano nell’aria (sulla mia TV precedente sto ancora aspettando l’app Apple TV che ha modelli rilasciati un anno dopo).

Non si tratta di capricci o capricci, ma della necessità che hanno gli utenti che i produttori supportino i prodotti che lanciano oltre la possibilità di avere pezzi di ricambio. Supporto sotto forma di software attuale per proteggere quei dispositivi, sempre connessi, dalle minacce e che, per inciso, ci consentono di sfruttarli più a lungo con l’arrivo dei miglioramenti. Ma nel caso dei televisori, avere le ultime novità, almeno in termini di funzioni, sembra accadere e capiterà di avere una Fire TV e un dongle in stile Chromecast per un bel po’ di tempo.

In Xataka SmartHome | Come registrare canali DTT gratuiti su una TV Sony con Android TV o Google TV