Se sei interessato ad essere aggiornato quando si tratta di casa connessa, ci sono due termini che hanno guadagnato la stessa popolarità negli ultimi tempi. Due parole come Materia e Filo di cui abbiamo già parlato e che possono creare confusione, quindi cercheremo di chiarire alcuni concetti.
Per cominciare, arrivano Materia e Filo rappresentano quello che è il futuro della domotica, (e sempre più il presente) ciò che dominerà la casa connessa per il prossimo futuro. E sebbene sembrino simili, sono due concetti diversi che, tuttavia, sono strettamente correlati.
Cos’è la Materia e cos’è il Filo?
E questa è la domanda a cui cercheremo di rispondere in questo articolo. Materia e Filo hanno molto in comune, ma Sono cose diverse che non devono essere confuse. E dispositivo un dispositivo può funzionare sia con Materia che con Filo e ora vedremo perché.
Y abbiamo iniziato a parlare di Materia, recentemente pubblicato. La tecnologia chiamata a facilitare la domotica, praticamente ormai, è lo standard che dominerà la smart home.
La materia è lo standard che arriverà per realizzare un dispositivo che originariamente funzionava solo con Alexa, può interagire con altri basati su Google Home, HomeKit, SmartThings e altre piattaforme. E, naturalmente, fai lo stesso con tutti loro. Una sorta di “orgia” domotica in cui tutti interagiscono con tutti.
In questo modo una lampadina che, ad esempio, funzionava solo inizialmente con HomeKit può essere utilizzata per interagire con un sensore basato su Alexa e con un interruttore che finora funzionava solo con Google Home. tutti parlano con tutti.
Da parte sua, Il thread diventa il protocollo che rende possibile tutto questo. Si può dire che si tratta di un sistema di comunicazione basato su IPv6 che servirà dispositivi compatibili per comunicare.
Sarà necessario che i dispositivi siano in grado di utilizzare la Materia e sarà possibile grazie alle reti Thread. Sistemi di comunicazione mesh a bassa latenza in modo tale che la connettività sia ottimizzata poiché qualsiasi dispositivo funge anche da collegamento. L’esempio più recente è l’Apple TV 4K nella sua versione da 128 GB, compatibile con Thread and Matter.
Un protocollo di comunicazione che offre anche il vantaggio di essere basato su sistemi e piattaforme completamente aperti, senza dipendere da nessuna azienda per funzionare.
Fatta questa precisazione, praticamente adesso, quando compreremo un dispositivo che vogliamo integrare nella casa connessa, la cosa più interessante sarà verifica che sia compatibile con Materia e con Filo e possiamo dimenticare di dover guardare su quale piattaforma funziona e se sarà possibile renderlo compatibile con il resto degli elementi della casa connessa.