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Cinque aspetti da considerare quando si sceglie la soundbar ideale per la propria TV

19 de Febbraio de 2022

La migliore compagnia che la nostra televisione possa avere oggi è, senza dubbio, un sistema audio decente. Ed è che con i grandi progressi nei pannelli di ultima generazione, è rimasto poco spazio per una buona sezione di audio decente. Ecco perché nella stragrande maggioranza dei casi, gli utenti ricorrono alle soundbar, essendo il complemento perfetto da aggiungere ai nostri televisori.

In questo articolo ne parliamo alcuni aspetti da tenere in considerazione per scegliere la soundbar ideale per la nostra televisione Perché nonostante all’interno di questo settore ci sia un grande mercato, non è consigliabile pagare di più per funzionalità di cui la nostra TV non potrà sfruttare.

Tipi di soundbar

Una soundbar non è altro che un insieme di altoparlanti collegati tra loro e accoppiati in un sistema compatto e allungato che generalmente posizioniamo sotto lo schermo del nostro televisore. A seconda del numero di relatori e di altri parametri che menzioneremo di seguito, otterremo un suono più preciso e chiaro.

A seconda della distribuzione degli altoparlanti, possiamo trovare sistemi 2.1, 3.1, 7.1 o 5.1.4, tra gli altri. Per capire questi numeri bisogna parlare anche del subwoofer, un altoparlante con una potente tavola armonica che rinforza le basse frequenze e rende più potenti le scene d’azione, le esplosioni, ecc. Normalmente viene solitamente posizionato in appoggio a terra, oppure nella parte bassa del nostro allestimento.

Sapendo questo, possiamo capire che, il primo numero si riferisce al numero di parlanti, e il secondo al subwoofer. Ecco perché se parliamo di un sistema a 2.1 canali, contiamo su due altoparlanti nella soundbar e un subwoofer separato. Se invece il nostro sistema è 5.1.4, la terza ed ultima cifra si riferisce ai quattro altoparlanti aggiuntivi che puntano al soffitto per una maggiore immersione.

Un’altra caratteristica fondamentale quando compreremo una soundbar è la potenza in watt. Maggiore è la potenza di una soundbar, maggiore è la differenza che possiamo sentire tra i canali, e quindi, otterremo una maggiore immersione. Inoltre, anche è necessario sapere quanto saremo lontani dalla soundbarpoiché a seconda di esso, dovremmo optare per una barra con una potenza maggiore o minore.

Come utenti, possiamo scegliere quale configurazione ci si addice nel nostro soggiorno. Se il nostro consumo sarà esclusivamente quello di guardare la televisione e ascoltare un po’ di musica, ne varrà la pena con un sistema 2.1. Tuttavia, nel caso in cui desideriamo aggiungere un’immersione in più ai nostri film, serie o videogiochi, Sarà consigliabile scegliere una soundbar con un numero maggiore di canali.

Formati audio multicanale

Soundbar Dolby Atmos

Oggi, formati come Dolby Atmos o DTS:X sono quelli che regnano nel mondo del suono multicanale a casa. Tuttavia, dobbiamo chiederci se consumiamo contenuti che hanno questo tipo di formatopoiché se lo utilizzeremo solo per guardare i canali TV o riprodurre musica, potrebbe non essere del tutto appropriato pagare di più per la compatibilità con questi formati.

Praticamente qualsiasi piattaforma di streaming offre un elenco di film e serie compatibili con Dolby Atmos, sebbene non tutti i contenuti sono disponibili in questi formati. Quindi dovremo prestare particolare attenzione a garantire che la nostra soundbar e il contenuto che vediamo siano compatibili con queste tecnologie audio multicanale.

connessioni

HDMI

Per collegare una soundbar al televisore, oltre al cavo che alimenta la barra, abbiamo diversi modi per farlo, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi. La stragrande maggioranza delle barre oggi incorpora HDMI, quindi il segnale sonoro che viene inviato dalla TV al nostro bar può essere trasferito tramite questo cavo. Tuttavia, se abbiamo un televisore che offre l’ingresso HDMI ARC (o il suo successore eARC), il trasferimento del segnale può avvenire in entrambe le direzioni, eliminando l’intermediario di collegare un altro cavo HDMI a una console o lettore esterno e inviando il segnale alla massima qualità possibile.

hdmi

Per beneficiare di ARC o eARC, sia la soundbar che la TV devono essere compatibili con questa tecnologia. Ecco perché se la nostra televisione non ha questo tipo di input, possiamo risparmiare denaro e scegliere una barra che non ha questa funzione. Tuttavia, se ti trovi in ​​questa situazione, sarebbe anche consigliabile tenere d’occhio il futuro nel caso in cui in qualsiasi momento tu abbia intenzione di cambiare televisore.

cavo ottico

Scaricamento

Un altro modo di connessione è collegare la TV alla barra tramite un cavo ottico. In questo caso non abbiamo le funzioni HDMI CEC che ci permettono di controllare la barra con il telecomando del televisore, né possiamo optare per i formati multicanale Dolby Atmos o DTS:X per limitazione di banda, anche se grazie alla trasmissione tramite fibra ottica , il segnale è meno suscettibile alle interferenze. Se desideri saperne di più, in questo articolo facciamo un confronto più completo di tutti i tipi di connessione audio sul nostro televisore.

Jack coassiale e da 3,5 mm

cavo

Abbiamo anche la possibilità di collegare la soundbar tramite cavo coassiale o cavo jack da 3,5 mm. Tutto dipende dall’attrezzatura aggiuntiva che abbiamo, anche se se quello che vogliamo è vedere contenuti con audio ad alta risoluzione e compatibili con segnali audio multicanale, è meglio fare affidamento su HDMI (ARC o eARC se possibile) per la possibilità di avere una maggiore larghezza di banda.

reti wireless

sbarra

Ci sono soundbar che sono anche compatibili con Bluetooth, WiFi e hanno persino una porta Ethernet. Una soundbar Bluetooth ci fornirà una maggiore versatilità quando si tratta di collegare i dispositivi ad essa. Sebbene perdiamo la qualità dell’audio se colleghiamo il nostro televisore tramite Bluetooth, Può essere un’ottima idea se vogliamo sbarazzarci dei cavi nel mezzo. Tuttavia, consigliamo questa connessione per dispositivi esterni, che si tratti di un telefono cellulare o di un altro altoparlante.

Vale la pena ricordare che, in molte occasioni, troviamo soundbar che si collegano al subwoofer corrispondente tramite Bluetooth e persino ad altri altoparlanti per creare un suono multi-room. Anche è la connessione perfetta per ascoltare musica tramite piattaforme di streaming solito, così come il Wi-Fi.

Queste connessioni wireless avvantaggiano anche l’uso di assistenti vocali intelligenti come Alexa, Google Assistant o Siri. Ed è che oggi anche con una soundbar possiamo controllare i molteplici dispositivi smart che abbiamo in casa.