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come configurare PS5 e Xbox per risparmiare sulla bolletta della luce

8 de Settembre de 2022

Xbox Series X è la console più potente che Microsoft ha sul mercato in questo momento. Una potenza che si associa a maggiori consumi energetici, per questo mi sono azzardato a verificare se le cifre fornite da Microsoft sono vicine o, d’altronde, differiscono dalla realtà.

Una console arrivata a competere al potere con la PlayStation 5, alla quale i nostri colleghi di Xataka hanno fatto un test per vedere quali fossero i suoi consumi. Per l’occasione ho staccato una presa collegata, che mi permette di vedere in tempo reale i consumi del dispositivo che è collegato, e questi sono stati i risultati.

consumo in prova

Microsoft ha fatto un ottimo lavoro con la nuova generazione di console di migliorare l’efficienza rispetto a Xbox One X. Tralasciando il problema del design, dove per me Xbox One X era imbattibile, questa Series X è condizionata a migliorarne la ventilazione e prevenirne il surriscaldamento.

Per le prove Ho fatto tre diverse misurazioni. Quando si è trattato di spegnere la console, ho aspettato una decina di minuti affinché tutti i possibili processi aperti si chiudessero, evitando così il consumo fantasma.

  • Spegnendo la console e lasciandola accesa Modalità risparmio energetico

  • Con la console spenta ma con il avvio immediato o modalità standby attivato

  • Utilizzo della console con giochi diversi

Xbox Series X in modalità di risparmio energetico

consumo della console

Nel primo caso ho attivato la modalità di risparmio energetico nelle impostazioni. Un modo per farlo è che la console consumi meno a riposo in cambio richiedono qualche secondo in più ogni volta che lo accendiamo.

In questo caso ho raggiunto un consumo oscillante tra 0,36 W e 0,43 Wcifre abbastanza vicine a quanto stabilito da Microsoft.

Consumo in modalità Risparmio Energetico

Come curiosità avevo precedentemente effettuato delle prove con un hard disk HDD collegato via USB in cui ho alcuni giochi memorizzati e in quel momento il consumo, se lo aveste visto aumentava con i risultati che avete sotto queste immagini raggiungendo quasi 1,5 W.

Con Disco

Consumo in modalità risparmio energetico con disco USB collegato

Xbox Series X in modalità di avvio rapido

Per la misurazione successiva, quello che ho fatto è stato attivare la modalità “Standby” o “Avvio immediato” all’interno delle “Impostazioni”. Con questa modalità attivata Xbox può avviarsi più velocementeusa il comando vocale per accenderlo o accendi la TV mentre accendi la console.

in modalità standby

Avvio veloce

Tutte queste funzioni hanno una conseguenza e basta il consumo è nettamente superiore. Pertanto, ho trovato consumi che andavano da 8,43 W a 11 W come margine in cui si spostava la maggior parte delle misurazioni. Detto questo, in tre occasioni ho riscontrato valori notevolmente elevati e quindi, ad esempio, in una delle misurazioni ottengo un consumo di 33,3 W, suppongo perché sto eseguendo qualche processo interno.

Misurazioni durante il gioco

L’ultimo passaggio, l’ho fatto durante il controllo qual è stato il consumo di Xbox Series X mentre stavo usando un gioco. Per i test ho utilizzato il FIF “22 e il Forza Horizon 5 e durante quel periodo la console aveva un consumo che oscillava tra 156 W e 158 W come valori che si ripetevano di più.

Foto 2022 09 08 10 03 09

Solo ad un certo punto ho osservato come Xbox Series X abbia leggermente superato i 170 W di consumo. Il resto si è trasferito cifre vicine a 155 W.

Foto 2022 09 08 10 03 07

Dai watt agli euro

Console

Tutti questi numeri e dati sono molto buoni, ma in cosa si traduce questa spesa per l’energia elettrica durante tutto l’anno? Supponendo un consumo medio di 12 watt all’ora in modalità di avvio immediato (dato ufficiale fornito da Microsoft), abbiamo quindi una spesa di 288 wattora al giorno. Per trovare il consumo annuo basta moltiplicare il valore giornaliero per 365 giorni e si ottiene la cifra di 105120 wattora, ovvero 105,12 kWh.

E quello Quanti soldi costa dopo un anno di utilizzo? Ebbene, se consideriamo un valore medio di corrente elettrica di circa 0,30 €/kWh e moltiplichiamo per quei 105,12 kWh, otteniamo la cifra di 31,53 euro all’anno per mantenere la console in questa modalità standby ogni giorno.

Questo se prendiamo il consumo medio fornito da Microsoft. Nel mio caso e con le misure, con le stesse regole di prima, lasciare la console in modalità “risparmio energetico” mi costerebbe 1.314 euro all’announa cifra che utilizzare sempre l’avvio istantaneo mi costerebbe 26,28 euro all’anno. Ripeto, che con le misure che la spina mi ha lanciato.

PlayStation 5… è il tuo momento

Sony

Nel caso della PlayStation 5 troviamo un’operazione simile. Supponendo che tutti i dispositivi collegati alla rete elettrica consumino qualcosa anche se spenti, ma non dovrebbe superare 0,1 watt, la console Sony permette anche di andare in modalità sleepin cui consumerà almeno 0,5 watt, oppure lo spegnerà completamente, ultima modalità che non dovrebbe produrre alcun consumo.

Risparmio di grandi dimensioni

Per fare ciò, abbiamo opzioni all’interno delle impostazioni per eliminare le funzioni che causano un maggiore consumocome l’alimentazione ai dispositivi collegati tramite USB o la possibilità di accendere la PlayStation 5 da remoto.

La verità è che queste comodità a cui molti si sono abituati, vediamo come finalmente intaccare la nostra tasca aumentando la bolletta della luce in una somma che si apprezza solo nel lungo periodo, se guardiamo al computo dell’anno.