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Come sapere se sei più o meno “verde”. Così puoi vedere da dove viene l’elettricità che consumi

4 de Ottobre de 2022

Stiamo affrontando un inverno rigido, con restrizioni o raccomandazioni quando si tratta di risparmiare sull’energia che consumiamo, sotto forma di elettricità o gas. Sull’ottenimento del gas non ci sono dubbi, ma non sempre è chiaro Da dove viene l’elettricità che consumiamo?.

Il sole è la fonte universale di energia per eccellenza, ma con il tempo e l’evoluzione sulla terra ci siamo abituati a utilizzare diversi tipi di combustibili fossili. Ci sono, ad esempio, carbone, petrolio o il suddetto gas. Di fronte a loro, in alternativa, c’è l’energia nucleare e le sempre interessanti fonti rinnovabili. Tutti possono essere la radice dell’elettricità che consumi a casa.

rinnovabile o fossile

La prima cosa di cui dobbiamo tenere conto è che la nostra elettricità, l’elettricità che consumiamo in casa, non proviene da un’unica fonte. In genere, il nostro fornitore di energia ottiene elettricità da diverse fonti.

L’obiettivo di questo sistema è garantire l’approvvigionamento e la copertura del fabbisogno energetico a quanta più popolazione possibile, tenendo sempre presente che in alcuni casi ci sono condizioni climatiche.

Così, ad esempio, con l’attuale siccità, scopriamo che in molti casi sta diventando difficile ottenere energia elettrica da impianti idroelettrici in bacini e paludi. Un esempio di come il tempo può influenzare la produzione di energia.

Ho detto tutto questo sia le energie rinnovabili che quelle fossili si completano a vicenda quando si tratta di ottenere l’elettricità che arriva alle nostre case. E se vuoi sapere da dove viene l’energia che consumi, la cosa più semplice è guardare la bolletta energetica.

Alla fine della fattura di solito c’è a grafico indicativo delle diverse fonti da cui si nutre il tuo marketer per portare l’energia a casa. Può apparire sotto forma di grafico a torta, barre dati…

Fonte d'energia

Origine dell’energia elettrica fornita da Endesa

Nell’immagine sopra, ad esempio, puoi vedere il origine dell’energia elettrica fornita da Endesa. Graficamente si può vedere come l’energia nucleare, le fonti rinnovabili o il gas naturale siano le due principali fonti di elettricità. Tra i tre rappresentano circa il 90% dell’origine dell’energia elettrica che arriva a casa mia.

Origine dell'elettricità

Origine dell’energia elettrica fornita da Naturgy

Nel caso della Naturgiai parametri sono pressoché identici, con il nucleare sul podio seguito da gas naturale e rinnovabili, come fonti di base per fornire elettricità alle nostre case.

Di fronte a questi casi, un altro esempio è quello di HolaLuz. Nel grafico che compare in fondo alla fattura, vediamo come quasi la metà (46,7%) delle fonti che utilizza siano rinnovabili, con il nucleare al secondo posto e il gas naturale al terzo.

Origine dell'elettricità a HolaLuz

Origine dell’elettricità a HolaLuz

Con questi valori, in ciascuna delle fatture, c’è anche a indicatore relativo al valore delle emissioni di CO2, che provoca l’ottenimento dell’energia che consumiamo. Mentre la lettera “A” indica basse emissioni e quindi un minor impatto ambientale, la lettera “G” indica elevate emissioni di CO2 e maggiore inquinamento.

In questi tre esempi che abbiamo visto, sia Endesa che Naturgy hanno la certificazione “F”., solo un gradino prima della peggiore classifica, per via delle modalità di ottenimento dell’energia. Rispetto a loro, HolaLuz si vanta di avere una classificazione “A”, a basso impatto ambientale.

Immagine di copertina | Giovanni Plenio