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cos’è, come si differenzia dalla “luminosità” e come regolarla correttamente

8 de Febbraio de 2022

In precedenti occasioni ne abbiamo parlato calibrazione su televisori e monitorcome farlo in modo preciso e dettagliato, o come effettuare una regolazione rapida utilizzando una serie di standard di calibrazione.

In entrambi i casi, si consiglia di partire da alcuni modalità anteprima (cinema, sport, giochi, modalità regista, ecc.) e l’impostazione delle impostazioni per l’uso della TV giorno o notteuna situazione che cambierà in modo significativo il modo in cui percepiamo l’immagine sullo schermo.

Come mai? Ebbene, perché la luce nella stanza andrà a competere con quella emessa dal televisore, ecco perché è conveniente tenere conto di un parametro aggiuntivo: il Intensità della retroilluminazione del televisoresia nei modelli LCD-LED che OLED.

Cos’è la “retroilluminazione” e in che cosa differisce dalla “luminosità”

Nel Televisori LCD-LED e tutte le sue varianti come QLED, oltre ai modelli OLED, c’è un parametro nel menu di regolazione dell’immagine che dovrebbe essere tenuto a mente: il luce emessa dallo schermouna funzione che controlla direttamente il intensità luminosa che il pannello è in grado di fornire.

Nei modelli basati sulla tecnologia OLED (Diodo organico a emissione di luce) o Diodo a emissione di luce organica, ogni pixel è in grado di generare la propria luce quando entra in contatto con una carica elettrica, accendendosi in modo indipendente.

Attualmente, i modelli OLED che possiamo trovare nei negozi sono digitare WRGB, il che significa che la luce viene emessa da un pixel bianco (W) che poi passa attraverso una serie di filtri colorati RGB generando la corrispondente tonalità di colore finale. Pertanto, in questi televisori il parametro “retroilluminazione” o “luce OLED” del menu del televisore controlla quanto sarà intensa la luce prodotta da questo emettitore OLED.

retroilluminato

Se la nostra TV si basa sulla tecnologia LCD-LED, ci sarà una fonte di luce posteriore, ora di tipo LED, che deve illuminare la sezione LCD per produrre l’immagine. Questa sezione LCD è una serie di cristalli liquidi che bloccano o consentono alla luce di attraversarli, offrendo essenzialmente colori e livelli di luminosità diversi.

Questa sorgente luminosa a LED può essere emessa e controllata in modi molto diversi (ad esempio con le tecnologie Edge LED, Direct LED e FALD), ottenendo, a seconda dei casi, spegnimenti più o meno efficaci in aree dove non è necessario, per ottenere neri. .

In che modo la retroilluminazione e la luminosità sono diverse allora? Ebbene, come abbiamo accennato, la retroilluminazione controlla direttamente l’emissione di luce dei diodi OLED o della retroilluminazione a LED del pannello LCD, mentre la “luminosità” è la regolazione preposta a gestire la profondità dei neri e i dettagli nelle zone scure per un valore di retroilluminazione già selezionato.

Vale a dire, sono due impostazioni indipendenti anche se può sembrare che siano gli stessi e anche alcuni produttori fuorviano nominando il valore della retroilluminazione come “luminosità OLED” o “luminosità pannello”, essendo due cose completamente diverse.

come regolare la retroilluminazione del televisore

Impostazione 12 Medio

Per regolare il valore della retroilluminazione di un televisore OLED o LCD-LED non ci resta che farlo vai al menu delle impostazioni dell’immagine corrispondente e cercare tale opzione tra quelle disponibili, cercando di non confondersi nel caso in cui il nostro modello la chiami con il termine “luminosità” come abbiamo detto prima.

Non esiste un valore ottimale durante la regolazione di questo parametro, poiché ogni modello di TV, stanza e condizioni di visione ci costringeranno a scegliere l’uno o l’altro valore. Tuttavia, possiamo dare alcune raccomandazioni e consigli generali.

Tanto per cominciare, in ambienti molto luminosi e per l’utilizzo della TV durante il giorno, è consigliabile alzare questo parametro “il più possibile” per mostrare il massimo potenziale che il pannello è in grado di offrirci, soprattutto se vogliamo utilizzarlo soddisfatto di alta gamma dinamica o HDR.

LG

Questo “tutto ciò che possiamo” tra virgolette ha diverse controparti. per iniziare maggiore consumo di energia, poiché costringeremo LED e OLED a utilizzare una potenza elettrica maggiore. Ma anche, nel caso in cui la nostra TV sia OLED, lo saremo accorciando la durata dei tuoi pixel e aumentando il rischio di ritenzione e ustioni.

Quindi, dobbiamo valutare in quali situazioni e per quali contenuti valga la pena questo sforzo extra dei pixel. Ad esempio, se andiamo a guardare il telegiornale o un game show pieno di loghi, forse solo impostare la luce OLED tra un terzo e la metà della sua potenza massimariservando risorse per quando vogliamo vedere una serie o un film in HDR nel suo massimo splendore.

Per quanto riguarda i televisori LCD, se selezioniamo un valore troppo alto dalla retroilluminazione lo vedremo l’immagine svaniscecon colori sbiaditi, bianco sporco, con neri che appariranno grigi e con colori scuri come sbiaditi.

Se invece abbassiamo eccessivamente il valore della retroilluminazione perderemo i dettagli nelle aree scure e nei toni del grigio, rendendo difficile apprezzare l’immagine nel dettaglio in ambienti luminosi.

modelli

E se il nostro problema è guardare la TV la sera, praticamente al buio, allora possiamo scegliere valori di retroilluminazione inferiori con cui risparmieremo energia e prolungheremo la vita utile dei pannelli. Possiamo riprodurre qualche pattern di calibrazione con aree scure, partendo da un valore molto basso del livello di luce del pannello e salendo fino ad apprezzare i dettagli che corrispondono in ogni caso e con i quali ci sentiamo a nostro agio.

Se superiamo il valore della retroilluminazione selezionato in condizioni di scarsa illuminazione ambientale, l’immagine TV sarà troppo luminosoperderemo i dettagli nelle aree scure e la produzione può anche diventare fastidiosa affaticamento degli occhi se passiamo molte ore davanti allo schermo.