Sembrava che l’estate stesse resistendo ad arrivare quest’anno, con una primavera che aveva prolungato la tenuta pioggia e temperature piacevoli in buona parte del territorio, anche se inizia una nuova tappa Da oggi giovedì 22 giugno.
Ed è quello l’AEMET ha allertato sul suo sito web attraverso un comunicato sul tempo che ci arriverà nei prossimi giorni e che possiamo classificare come il prima grande ondata di caldo dell’anno 2023. Come possiamo leggere nel testo:
In questa giornata comincerà a prevalere una situazione anticiclonica e una crescente stabilità che si consoliderà nei giorni successivi. La situazione di stabilità generalizzata, che favorirà a forte insolazioneunitamente all’inserimento di a massa d’aria molto calda proveniente dal Nord Africa, darà origine ad a progressivo aumento delle temperature nella Penisola e nelle Isole Baleariprincipalmente tra giovedì e domenica, raggiungendo valori nettamente superiore al normale per questo periodo dell’anno e che rimarranno per buona parte della prossima settimana.
L’area più colpita sarà il quadrante peninsulare sudoccidentale e centrale, con temperature massime che probabilmente superare i 38ºC, superando i 40-42ºC nelle zone del Guadalquivir e della valle del Guadiana.
Non è che le previsioni siano molto peggiori di quelle degli altri anni, ma forse a causa del clima molto piacevole degli ultimi mesi siamo stati un po’ confusi o abbiamo ritardato il sistemazione delle nostre case prima dell’arrivo del caldo. Cosa possiamo fare per navigare con successo la prima ondata di caldo è della stagione?
Sfruttare al meglio i metodi passivi per abbassare la temperatura in casa
Fonte: ducminh nguyen
Quando si tratta di abbassare la temperatura all’interno della casa, possiamo iniziare sfruttando il suggerimenti classici che ci permettono di ottenere un ambiente più piacevole senza dover spendere un euro di energia elettrica. Sono “trucchi della nonna” e comportano l’utilizzo di risorse come finestre, tende, tende da sole e persiane per creare zone d’ombra da un lato e dall’altro correnti d’aria fresca che passano all’interno della casa.
Questi giorni caldi aerare la casa come prima cosa al mattino, quando la temperatura è più gradevole, è indispensabile. È un modo per rinnovare l’aria in casa ed evitare i cattivi odori. È anche conveniente per prima cosa al mattino abbassare tapparelle, tende da sole e persiane, prima che i raggi del sole inizino a incidere.
L’obiettivo è mantenere il più a lungo possibile l’aria fresca che siamo riusciti ad introdurre ventilando la casa di prima mattina. Per questo possiamo aiutaci anche dalle piantei nostri amici vegetali che se sono verdi e dalle foglie grandi rinfrescheranno l’ambiente irrorandoli con un po’ d’acqua.
Tifoso dell’HKoenig
Certo, nelle ore centrali della giornata conviene evitare o utilizzare il meno possibile apparecchi che generano calore all’interno della casa, come i forni, il piano cottura a gas, ma anche televisori di grande formato, console di gioco, computer di fascia alta, ecc.
Se abitiamo in una casa orientata in più direzioni o su più piani, un modo per evitare il più possibile il caldo è sfruttare la zone meno punite dal sole. Se devi sviluppare qualsiasi attività fisica, è interessante farlo in a soggiorno esposto a nord. Nel caso di case a più piani, meglio sfruttare quelle del livello inferiore, poiché il calore tenderà a salire verso l’alto.
Ottimizza e prepara la climatizzazione e il suo utilizzo in casa
Prima di tutto, se non lo abbiamo già fatto, sarà conveniente predisporre i nostri impianti di climatizzazione e/o ventilatori per metterli in funzione il prima possibile.
Nel caso dei ventagli, basta posizionarli dove vogliamo, facendo un previa pulizia delle sue lame e il riempimento dei serbatoi d’acqua, se sono del tipo evaporatore. Ma con i condizionatori dobbiamo pulire i filtri e prepararli per poterli accendere senza problemi, come abbiamo visto in questo articolo.
Questa preparazione include controlla se funzionano correttamentepoiché potrebbero aver subito una perdita di gas durante l’anno e dobbiamo chiamare il servizio tecnico che di solito è crollato in queste date.
Ma è anche conveniente assicurarsi di selezionare il file modalità operativa corretta nel sistema di comando o controllo che usiamo in casa: la “modalità climatizzazione”, escludendo le modalità automatiche che in alcune situazioni possono causare problemi.
Inoltre, è interessante anche ottimizzarne l’utilizzo in modo che si rinfreschino il più possibile spendendo il meno possibile. Per questo e come abbiamo già commentato in precedenti occasioni, dobbiamo prima di tutto accendere l’apparecchiatura nel momento più conveniente.
Questi sistemi funzionano attraverso un sistema di compressione che esegue un ciclo di scambio termico per produrre freddo nell’unità interna. Questo processo è quello che richiede più elettricità, soprattutto quando accendiamo il dispositivo da zero e dobbiamo iniziare a raffreddare la stanza.
Per questo è opportuno spostare il tempo per accendere il condizionatore d’aria alla fascia oraria in cui il prezzo al kilowatt è ogni giorno più basso. Nel caso in cui la nostra tariffa sia regolamentata, questo momento si trova solitamente verso le 14:00 nelle mattine, e dalle 23:00 di notte nei giorni feriali e dalle 12:00 alle 16:00 fine settimana.
Preparare il frigorifero e la cucina per l’arrivo del caldo
Fonte: Beko
Un’altra delle misure che dovrebbero essere prese prima dell’arrivo del calore è correlata le nostre cucineluoghi in cui le temperature aumenteranno notevolmente al momento della preparazione del cibo.
Per questo motivo possiamo provare ad utilizzare il famoso trucco della cappa aspirante per ridurre di qualche grado l’impatto del calore e soprattutto cercare di preparare il frigorifero e il congelatore per lavorare in modo più efficiente.
Dovremmo fare un pulizie interne ed esterne di loro, che tiriamo fuori tutti quegli alimenti che non sono necessari, anche che abbassiamo un po’ la temperatura target del termostato e soprattutto che attiviamo la funzione di raffreddamento rapido ogni volta che torniamo dalla spesa.
E per quanto riguarda la cucina, è comoda anche se esposta a sud Abbassiamo la tapparella per evitare che i raggi del sole surriscaldino la stanza e, soprattutto, da non pregiudicare direttamente il frigoriferopoiché peggioreranno la conservazione degli alimenti.
Approfitta della modalità ventola del condizionatore d’aria
Fonte: LG
È una funzione che è presente nella maggior parte dei modelli di climatizzazione e consiste essenzialmente in fornire un flusso d’aria costante utilizzando le ventole interne del dispositivo ma senza attivare il compressore dell’apparecchiatura, sia essa situata in strada o al suo interno nei modelli portatili.
Il risultato è il emissione di aria a temperatura ambientecome se fosse un classico ventilatore, con una minore rumorosità e un consumo elettrico molto inferiore, poiché il compressore non si accende, il che si traduce in un costo elettrico generalmente inferiore ai 50-60 watt rispetto agli oltre 500-1000 watt che useremo nella modalità di raffreddamento.
Ovviamente non aggiungeremo aria fredda Non faremo uscire l’umidità dalla stanza, poiché il sistema preposto al ciclo termico dell’apparecchio non funziona, ma produrremo una corrente d’aria che ci permetterà di ottenere diversi risultati, soprattutto nell’utilizzo in mattina e di notte.
Per iniziare, rinnoviamo l’aria nella stanza soprattutto se lasciamo una finestra completamente o parzialmente aperta. Inoltre, produrremo a riduzione del vento gelido nel soggiorno nelle ore in cui non fa ancora molto caldo.
Immagine di copertina | Braxton Apana
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