Il caldo è arrivato e condizionatori e ventilatori sono i nostri migliori alleati per rinfrescarci dentro casa. Ma c’è anche l’opzione vai fuori per gustare il nostro patii, terrazzi e giardinisoprattutto se abbiamo vegetazione e/o piscine.
Tuttavia, ci sono due fattori a cui solitamente non prestiamo attenzione prima di fare una passeggiata o prendere il sole sul lettino: la quantità di Radiazione UV e qualità dell’aria che abbiamo sempre nella nostra zona. Come possiamo conoscere questi dati per prendere precauzioni?
Come controllare l’indice di radiazione UV
Se quello che ci preoccupa è che il sole ci colpisce molto direttamente quando si esce e con esso il pericolo raggi ultraviolettiallora ciò di cui abbiamo bisogno è sapere qual è il Indice di radiazione UV che abbiamo nella nostra regione o zona, dati accessibili dal sito web dell’Agenzia meteorologica statale (AEMET) dove, oltre alle previsioni meteorologiche, vengono forniti questi valori.
Il dato non è che sia nascosto, ma devi navigare un po’ per trovarlo andando su: Home › Meteo › Osservazione › Radiazione e ozono › Radiazione ultravioletta – UVI oppure cliccando direttamente qui. Apparirà una mappa della Spagna con diverse stazioni di misurazione in cui dobbiamo scegliere la più vicina alla nostra zona.
Questa mappa mostra valori classificati da 1 a 11+ per l’indice di radiazione UV, dove 1 è il valore di radiazione più basso e 11+ il più alto e il più pericolosoe in fondo alla pagina abbiamo un programma consultare ogni ora qual è la previsione di questo indice e vedere se ci fa comodo o meno uscire di casa.
Ad esempio, con indici di 9 o superiori è consigliato evitare di uscire durante le fasce orarie centrali della giornata e se lo facciamo, conviene stare all’ombra il più a lungo possibile.
Come controllare la qualità dell’aria nella nostra zona
Sulla stessa pagina dell’AEMET abbiamo anche la possibilità di consultare i livelli di ozono, ma se quello che vogliamo è conoscere un indice di inquinamento più completo possiamo farlo dal Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica consultando il valore predittivo del Indice nazionale di qualità dell’aria previsto nazionale (ICA previsto).
È un sito Web a cui possiamo accedere da qui e che ci consente di controllare la qualità dell’aria in Spagna prevista per due giorni, quello attuale e quello successivo. Per differenziare l’AAI atteso dall’AAI in tempo reale, quella prevista è indicata dalla forma geometrica di una stella mentre l’ICA in tempo reale viene mostrata con una sfera, potendo variare tra l’una e l’altra semplicemente selezionando la data che vogliamo consultare nell’area in alto a sinistra del web.
L’ICA prevista consente di anticipare possibili episodi di forte inquinamento e anticipare misure che contribuiscano alla riduzione di detti episodi nei casi di elevato inquinamento da particelle inferiori a 10 micron (PM10), particelle inferiori a 2,5 micron (PM2.5), anidride carbonica azoto (NO2), ozono (O3) e anidride solforosa (SO2).
Maggiori informazioni | AEMET