Skip to content

Dormire caldo in estate è possibile e stabilire correnti d’aria in casa può essere la chiave per raggiungerlo

18 de Giugno de 2022

Un sonno riposante è essenziale per una buona salute e una migliore qualità della vita. Molti potrebbero pensare che “dormiremo quando saremo morti”, ma attenzione, il riposo è essenziale affinché il corpo si ripari e notti come queste, di caldo soffocante, aiutano ciò che si dice aiuti, non lo fanno.

La scienza ci dice quanto sia importante dormire e il caldo non aiuta. Né si abusano dei ventilatori e ancor meno dei condizionatori d’aria. E non solo per il prezzo dell’elettricità. Cercare di dormire al caldo non è facile, ma una delle possibili soluzioni è alla portata di tutti ed è anche gratuita. Nulla si perde provando.

Il segreto è nell’aria… non nel condizionamento

Non possiamo prendere alla leggera l’assenza di riposo.. Un giorno non succede niente, due neanche due, ma quando sono già notti e notti il ​​nostro corpo se ne accorge. Più irritabile, con seri problemi nella nostra capacità di pensare, apprendere e prendere decisioni… la mancanza di sonno è correlata alla perdita fino al 10% della nostra precisione motoria e ad un significativo deterioramento della nostra capacità di percepire. E nelle notti calde, tutto questo è accentuato. Girarsi e girarsi nel letto, senza dormire, guardare il passare delle ore può essere esasperante.

Per questo motivo, per cercare di dormire e, per inciso, non depredare il conto con una bolletta della luce eccessiva, possiamo tirare qualcosa di semplice come le correnti d’aria e mantenere fresca la casa. Qualcosa che i nostri nonni, genitori e altri antenati hanno già fatto…perché non siamo gli unici a soffrire di notti infernali.

Quando non c’erano tanti media come adesso, avere la refrigerazione naturale era fondamentale. È vero che i muri delle case non sono di carta, come lo sono adesso. Basta guardare le enormi mura di vecchie case nei paesi e nelle città. Sì, non usavano l’isolamento, ma dai, erano più fresche d’estate e più calde d’inverno.

E nel caso in cui non si possa contare su una temperatura uniforme e si voglia abbassare il calore, l’aria può essere uno dei principali alleati o le correnti d’aria, per meglio dire.

finestre

è circa sfruttare la ventilazione che la nostra casa può offrire sfruttando le correnti d’aria e beneficiando della differenza di temperatura tra l’aria più calda e quella più fredda. Mentre l’aria calda tende a salire, l’aria fredda scende. A questo fenomeno bisogna aggiungere l’esistenza di tre tipi di ventilazione (unilaterale, incrociata e a tiraggio termico) e agitare lo shaker con entrambi gli ingredienti.

Il ventilazione unilaterale, è ciò che otteniamo aprendo una finestra o quando sono tutti sullo stesso muro e non si fronteggiano o si incrociano e la verità è che aiuta a raffreddare. La posizione degli stessi, tutti in linea, non genera troppa corrente.

Il ventilazione incrociata è quella che si provoca aprendo finestre opposte, cioè in pareti che stanno in direzione opposta. Immagina una finestra esposta a sud e un’altra rivolta a nord, nella stessa stanza o in stanze diverse. Naturalmente, se c’è un po’ di vento, può comparire un tiraggio, ma lo raggiungeremo anche grazie alla differenza tra le pressioni dell’aria calda dall’esterno e l’aria più fresca all’interno della casa.

Cortile

Immagine Pibank

D’altra parte, il tiraggio termico o ventilazione ad effetto camino si ottiene quando l’aria calda utilizza un corridoio verticale per salire. Per capirci, è ciò che possiamo ottenere con un patio vicino, un patio interno, una scala… Con esso si genera un effetto ventoso che attira l’aria dalle zone più fredde mentre l’aria calda sale attraverso il corridoio.

Cerca le correnti d’aria con buon senso

Aria

visto tutto questo, È fondamentale sfruttare le possibilità della nostra casa. Se hai intenzione di affittare o acquistare, puoi vedere l’orientamento e le sue opzioni, scegliendo quella che ritieni sia meno punita dagli elementi (questa pagina web mostra dove splende il sole nella tua posizione), ma se ne hai già una e sei bloccato per un affitto o un mutuo è ora di sfruttare le possibilità che già hai.

Cercare stanze meno punite dal sole è fondamentale. Lo stesso di creare corridoi d’aria, a croce oa camino. Il primo può essere ottenuto se, ad esempio, si aprono finestre in stanze con orientamenti diversi o finestre affacciate nella stessa stanza.

Se apriamo le finestre alle estremità opposte della casa otterremo una ventilazione incrociata che può provenire anche dal camino se una di queste finestre si affaccia su un patio. E se nel mezzo c’è un corridoio, ancora meglio, perché favorisce una maggiore ventilazione del pavimento.

Puoi anche sfruttare la ventilazione del camino, se hai un patio interno o anche utilizzando il tipico patio dei vicini (o patio delle luci) che molti di noi hanno a casa. Puoi anche mescolare entrambi, se una delle finestre dà, ad esempio, su un patio o su una scala.

finestre

E detto tutto questo, ci sono alcuni aspetti di cui dobbiamo tenere conto. Non si tratta di aprire finestre come un matto, senza senso. Qualsiasi momento non serve per ventilare la nostra casa. Devi farlo nelle prime ore del giorno e dormire, quando la temperatura esterna inizia a scendere. Farlo nelle ore più calde della giornata può essere controproducente.

Inoltre, per stabilire bozze non c’è bisogno di spalancare le finestre. Basta aprirli leggermente o se possibile utilizzare l’effetto basculante. Si tratta di utilizzare la stessa apertura in entrambe le finestre per ottimizzare il flusso d’aria.

Detto questo e se stabiliamo una corrente d’aria tra due stanze o finestre, conviene tenere chiuso il resto delle stanze in modo da non ridurre l’efficacia della ventilazione.

Insomma, è un passo in più per cercare di mantenere la casa ad una buona temperatura e che questo ci aiuti a dormire. Un consiglio in più che si aggiunge alla limitazione nell’utilizzo di televisori, computer, console… che fanno alzare la temperatura, indossare abiti freschi e tessuti naturali… tutti consigli a portata di mano.

Immagine | pibank