L’incessante aumento della bolletta elettrica lo scorso anno è stata una delle grandi preoccupazioni di molte famiglie spagnole che hanno visto come il suo importo è stato moltiplicato nonostante i diversi accorgimenti e trucchi di risparmio che è stato possibile applicare per cercare di abbassare il costo a fine mese.
La raccomandazione più generale di spendere il meno possibile in energia elettrica durante il 2022 è stata sempre la stessa: confrontare, confrontare e confrontare prezzi e offerte tra le diverse società elettriche che utilizzano servizi diversi, e in particolare il web ufficiale Comparatore di offerte CNMC per ottenere una tariffa più conveniente.
Nella maggior parte dei casi e per la nostra area specifica, la realtà fino alla fine dello scorso anno era che le società elettriche offrivano le alternative più economiche al di fuori della tariffa regolamentata dal governo, noto anche come Tariffa consigliata (Prezzo Volontario per Piccoli Consumatori), che, come abbiamo visto in questo articolo, presentava vantaggi e svantaggi.
Nella modalità tariffaria PVPC, il prezzo dell’energia è variabile, cambia ogni ora ed è soggetto alla volatilità del mercato elettrico, in base alla domanda e all’offerta tra le aziende produttrici di energia e gli operatori di marketing che ogni giorno vendono quell’energia al consumatore. In linea di principio, non è una cattiva idea, poiché l’elettricità è solitamente più costosa in inverno e in estate, quando la domanda di energia aumenta a causa dell’uso del riscaldamento e dell’aria condizionata, ma i prezzi diminuiscono in primavera e in autunno, quando tale domanda diminuisce.
Il problema è che questa volatilità era insostenibile per molti consumatori nel 2022 che vedevano come le sue bollette sono salite alle stelle in questa modalità regolamentata, pur effettuando il passaggio ad una tariffa di mercato libero, sono riusciti a stabilizzare il prezzo finale con un costo fisso per chilowattora o contenuto in valori di tra 0,15 e 0,30 euro a seconda dell’offerta.
La tariffa PVPC ne vale di nuovo la pena
Tariffa oraria PVPC a prezzo ridotto il 17 gennaio 2023
Tuttavia, alla fine del 2022 la situazione è notevolmente cambiata e soprattutto da metà novembre, nel mese di dicembre e finora in gennaio, mesi in cui il prezzo del chilowattora nel mercato vincolato è precipitato, provocando assumere una tariffa PVPC è di nuovo redditizio.
In effetti, ci sono giorni in cui il prezzo dell’elettricità nel mercato all’ingrosso è “quasi gratuito”e sebbene questa riduzione non si trasferisca completamente al consumatore finale, come abbiamo già commentato in questo articolo, lo fa in larga misura con i prezzi da pagare che in media non superare € 0,10/kWhci sono anche giorni in cui scendono tra 0,02 e 0,05 €/kWh.
Infatti, possiamo verificare questa notevole riduzione se utilizziamo il comparatore ufficiale del CNMC. Per fare questo, devi solo entrare nel loro sito web, selezionare che vogliamo analizzare la tariffa dell’elettricità (possiamo vedere anche le tariffe del gas o entrambe combinate) e dopo aver cliccato sulla schermata successiva, ci farà alcune semplici domande, come come ciò che è nostro Codice Postaleil consumo annuo stimato di elettricità (dati che possiamo cercare nelle nostre fatture passate), la potenza contrattata e se vogliamo contrattare eventuali servizi extra.
Dopo aver compilato questi campi, verrà visualizzato un messaggio di avviso che lo indica i prezzi che ci daranno non includono il risarcimento dal cap al gas, accettiamo e la pagina ci mostrerà un confronto con il prezzo della tariffa regolamentata o PVPC in alto e una tabella con le offerte delle diverse compagnie.
Nel mio caso, per la mia area specifica con una potenza contrattata di 5 kW e un consumo di 400 kWh, indica che il PVPC mi costerebbe € 68,75 nella bolletta mensile, con l’offerta più economica successiva sul mercato libero avente un prezzo di 82,03 euro e il più costoso della lista mi costerebbe 161,56 euro.
Questo significa che vale la pena passare ora alla tariffa PVPC? Ebbene, dipende da ogni caso specifico, da quanto stiamo pagando nel nostro contratto nel mercato libero, se lo abbiamo sanzioni per il cambiamentoquanto ci rimane sul contratto e se possiamo negoziare un prezzo inferiore.
Né è certo che questi prezzi molto bassi della tariffa PVPC verranno mantenuti nei prossimi mesiquindi potrebbe essere il caso che ora passiamo per sfruttare il risparmio e tra qualche mese dobbiamo tornare al mercato libero nel caso in cui il prezzo regolato salga ancora.