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Ho cambiato compagnia elettrica a dicembre 2021 e ho risparmiato quasi 1.000 euro. Ma l’affare è finito

31 de Agosto de 2022

A marzo ho spiegato a Xataka Home che avevo cambiato compagnia elettrica e che ora ne pagavo circa la metà. Aveva lasciato la tariffa PVPC del costoso mercato regolamentato per abbracciare il mercato libero per mano di Naturgy, con un contratto senza permanenza e un costo orario fisso mantenuto per alcuni anni.

Non è stata una transizione gradualeEbbene, come ho già detto, la comunicazione con la nuova società non è stata del tutto fluida, il primo pagamento ha tardato ad arrivare, la piattaforma web e l’app hanno lasciato un po’ a desiderare, ecc. L’obiettivo, però, nel mio caso e in quello di un parente per il quale ho gestito anche io il cambiamento era quello di risparmiare. E in questo senso, non potremmo essere più felici. Vediamo come è andata.

In termini di denaro, tutto è stato vantaggi

Una volta effettuata la modifica, sia io che il mio parente abbiamo avuto una buona esperienza. Le bollette arrivano normalmente, le spese sono corrette. L’app è ancora pessima, spesso mi ritrovo disconnesso e non ricordo le mie credenziali, ma per ora Preferisco il risparmio a una buona applicazione.

Vediamo quanti soldi avremmo pagato per continuare nel mercato regolamentato. Per conoscere i nostri prezzi al consumo se non avessimo cambiato, utilizzeremo i fogli di calcolo dei consumi orari insieme all’aiuto del fantastico sito Web del simulatore di bolletta elettrica. Il prezzo che questo sito ci offre è il PVPC (approssimativo, ma molto preciso), e poi confronteremo con la somma di quanto abbiamo pagato con Naturgy.

Sebbene il servizio clienti non sia stato così buono, risparmiare quasi 1.000 euro in una delle case lascia l’operazione come un successo totale

Nella mia casa, che ha consumi inferiori e d’estate è chiusa da diverse settimane, se non fossi passato a Naturgy, il totale che avrei pagato da dicembre all’ultima bolletta, il 18 agosto, sarebbe stato di 562 euro. Contando tutte le fatture emesse dalla società attuale, quello che ho pagato è stato di 348 euro. Il risparmio totale finora è di 214 euro, il che dà una media di 26,75 euro al mese.

Nella casa di un mio parente, dove abitano più persone e molto aria condizionata e riscaldamento sono usati per necessità, dal 4 gennaio all’ultima bolletta, il 31 luglio, il costo con PVPC sarebbe stato di 2.030 euro. È molto alto, ma parliamo di mesi di consumo di oltre 1000 kWh. Alla Naturgy, sommando tutte le bollette, la spesa è stata di 1.073 euro. Il risparmio totale è stato di 957 euroche consente un risparmio medio di 136 euro al mese.

quello di casa

casa due

Spesa totale del mercato regolamentato

562€

2.030 euro

Spesa totale del mercato libero

348€

1.073 €

Risparmio totale

214 euro

957€

l’affare è finito

Il risparmio è enorme, come abbiamo visto, e lasciare il mercato regolamentato alla ricerca di un buon tasso libero sembra quasi obbligatorio. Tuttavia, da quando abbiamo stipulato un contratto con Naturgy, i marketer hanno iniziato ad aumentare i prezzi fissi, quindi è stato difficile trovare prezzi orari bassi come i nostri, circa 13 centesimi per kWhche era già una cifra elevata rispetto a quanto si sarebbe ottenuto assumendo mesi prima.

Tuttavia, il nuovo problema è che, se abbiamo un contratto firmato dopo il 26 aprile 2022, il concetto di compensazione del cap gas apparirà sulla nostra bolletta, il che significa che il prezzo finale che pagheremo è molto più vicino a quello che pagheremmo nel mercato regolamentato. Quindi purtroppo oggi c’è poca via di fuga per chi vuole pagare molto meno di quello che paga se continua nel PVPC.