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La condivisione finirà. DAZN fisserà dei limiti e da agosto un account sarà uguale a un utente

8 de Luglio de 2022

Poche ore fa abbiamo appreso dell’offerta di DAZN per il prossimo anno. Tre sezioni come tre pacchetti con contenuti, differenziati tra loro. Uno per gli appassionati di calcio, con le partite della Liga e il calcio che la piattaforma già offriva con il pacchetto DAZN LaLiga. Un altro, DAZN Essential (con lo stesso contenuto di prima) e infine DAZN Total, che include i due precedenti. E soprattutto, una notizia che sicuramente non vede piacere.

Come dicono i colleghi di Xataka Móvil, DAZN ha chiarito una cosa che sembra sempre più comune. Quale sistema intende implementare per applicare la limitazione quando si condivide un account. A partire da agosto, la condivisione terminerà e potrai utilizzare solo la riproduzione simultanea nella stessa casa.

Abbonamento più costoso con più limiti

La piattaforma ha riferito che a partire da agosto limiteranno la riproduzione a soli due dispositivi e, soprattutto, che questi devono trovarsi sotto lo stesso punto di connessione Internet. Questo si traduce in una cosa: la condivisione dell’account è finita.

DAZN ha scommesso molto sul calcio e sembra che dopo aver sborsato 470 milioni di euro a stagione, vuoi ottenere il massimo da esso. E la misura migliore accanto all’aumento dei prezzi, a quanto pare, secondo la piattaforma, sia quella di limitare l’utilizzo dell’account. L’obiettivo finale è che non può essere condiviso. E per raggiungere questo obiettivo, attueranno nuove misure con cui rendere effettivi i termini e le condizioni che, sì, già esistevano:

“Dal 1 agosto 2022 attueremo nuove misure per proteggere gli account dei nostri clienti e garantire il rispetto dei termini e delle condizioni del servizio DAZN, che non consente agli utenti di condividere i dati del proprio account con terze parti. Ciò aiuta a preservare il valore dei nostri diritti e della sostenibilità della nostra attività, proteggendo al contempo i nostri clienti da pratiche scorrette che potrebbero mettere a rischio i loro dati personali e dall’accesso non autorizzato da parte di terzi al servizio.

A partire dal 1° agosto, lo streaming simultaneo di contenuti sarà limitato a due dispositivi collegati allo stesso punto di accesso di rete. Cioè manteniamo la possibilità di guardare due gare contemporaneamente perché sappiamo che ci sono utenti che vogliono guardare due eventi che si svolgono contemporaneamente, ad esempio MotoGP sul tablet e F1 sulla Smart TV.

Questa misura non è nuova e faceva parte dei nostri Termini e Condizioni sin dal lancio del servizio in Spagna: il servizio che offriamo è per uso individuale”.

L’obiettivo della piattaforma è, secondo DAZN, proteggere l’utente da pratiche scorrettee allo stesso tempo ricercare la sostenibilità del business evitando che condividendo gli account il numero di utenti diminuisca.

Per coloro che attualmente condividono un account su DAZN, possono continuare a farlo solo se si trovano nella stessa casa e “agganciato” allo stesso punto di connessione. Una misura che sembra che vedremo su più piattaforme e che impedirà ad amici e parenti di continuare a risparmiare condividendo un account.