Quando si sceglie un Media Player per i nostri computer abbiamo la possibilità di scommettere su alcuni dei più potenti e popolari, come il caso di Lettore multimediale classico-BE, che nasce molto tempo fa come derivato dell’MPC-HC presentando tutte le sue qualità di base ed alcune aggiuntive aggiuntive.
È diventato il software di riproduzione video e musicale più completo, nonché un’ottima opzione per chi cerca un giocatore con una moltitudine di opzioni per configurare i parametri dell’immagine e del suono. Mantiene la stessa estetica dell’MPC-HC, gli stessi menu, tasti di accesso diretto, sistema di configurazione e opzioni, anche se alcuni sono stati spostati e sono stati aggiunti miglioramenti e nuove funzioni.
Ma soprattutto, sono state incorporate più possibilità quando si tratta di ridimensionamento con più algoritmi selezionabili dal menu che forniscono più definizione o meno aliasing, a seconda di quale scegliamo. Supporta la riproduzione di quasi tutti i file che puoi trovare su Internet e ogni tanto va aggiornamento dei codec all’ultimo disponibile.
Ora i suoi sviluppatori hanno rilasciato il ultima versione disponibile con il numero 1.6.0, un salto che non porterà cambiamenti così spettacolari come quelli che le versioni precedenti supponevano con l’arrivo del supporto per i video AV1, FLAC o HDR ma che supporrà un importante conglomerato di piccole modifiche che permetteranno di avere un un’esperienza utente più fluida e completa.
Per cominciare, l’ultimo aggiornamento include le librerie di Decodificatori di immagini, suoni e filtri aggiornati (dicembre 2021), supportando praticamente tutti i formati che possiamo trovare oggi su Internet.
I problemi sono stati risolti anche quando si tratta di riprodurre titoli Blu-ray, in particolare quelli relativi agli elenchi e alla navigazione dei capitoli. Il riproduzione video da YouTube e ridotto consumo di risorse durante la riproduzione di determinati video in H.264 e MPEG-2.
Ci sono anche miglioramenti nel renderer audio, nel sistema video sotto EVR-CP e Sync Renderer, nell’uso di D3D11 e d’ora in poi sono Schede NVIDIA supportate in modo nativo con il decoder video NVDEC, che dovrebbe fornire un minor consumo di CPU su video di grandi dimensioni e risoluzione se disponiamo di questo tipo di hardware grafico.
Se sei interessato a provare questa nuova versione o se sei già utente e vuoi aggiornare, hai le versioni installabili e autoportanti sul sito web del progetto.
Maggiori informazioni e download | MPC-BE