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ogni due settimane devo ricollegare la luce in modo che funzioni di nuovo tramite WiFi

10 de Giugno de 2022

Si leggono e si ascoltano le meraviglie della casa connessa, di tutte le possibilità offerte da una casa “sempre connessa ad Internet”. Poter accendere l’aria condizionata o il riscaldamento prima di arrivare a casa, mettere l’aspirapolvere con il cellulare, che le luci si accendano solo rilevando la nostra presenza o chiedendo all’oratore di turno… ma?cosa succede quando un elemento indispensabile di questa catena viene a mancare?.

Questa è la mia esperienza con un sistema di strip led per illuminare ambientalmente il soggiorno o la camera da letto. Un sistema di illuminazione che si guasta ogni due settimane e mi costringe a dover riavviare di nuovo, staccando e riattaccando per qualche secondo per riaccenderlo. Un problema che è dovuto al fatto che la connessione tramite Wi-Fi scompare improvvisamente, proprio così, e all’improvviso inizio a dipendere solo dalla connessione Bluetooth con tutte le limitazioni che questa comporta. L’ho già chiaro: ogni 14 giorni, più o meno, devo prendere un po’ di rabbia perché questo non è il casa collegata con cui ho sognato.

incubo domotico

Basato su eventi veri, come dicono i film che mettono a mezzogiorno in televisione, questo è un caso che mi succede da mesi con un paio di dispositivi in ​​casa della stessa marca. Due sistemi di strip led che ho collegato, una sulla tv e l’altra sulla testiera del letto, con l’obiettivo di creare un’illuminazione d’ambiente.

entrambi i sistemi Funzionano sia tramite Wi-Fi che tramite Bluetooth e integra con Alexa e con l’Assistente Google, in modo da poterli controllare a voce. Sulla carta sembrava tutto molto buono. E così è ed è stato, almeno all’inizio, perché presto tutto iniziò a cambiare.

Il problema è che dopo un po’ il primo, quello che ho collegato al retro del televisore, ha smesso di funzionare. In un certo momento, Chiedere ad Alexa di accendere la striscia LED della TV è rimasto con una faccia sbalordita alla risposta che non poteva connettersi.

Dopo i primi accertamenti, pensando che il problema potesse essere nel router, ho scoperto che non lo era. Tutti i dispositivi collegati hanno funzionato senza problemi. Sia con il cellulare che tramite i comandi vocali, Alexa ha risposto a qualsiasi domanda senza problemi e ha attivato qualsiasi routine. Il problema è venuto dalla strip e dalla connessione Wi-Fi.

Spegni e accendi funziona

incubo 1

Era ora di testare se il mitico spegni e riaccendi (in questo caso stacca e riattacca) che risolve qualsiasi problema. Ci ho provato e un miracolo: il Wi-Fi ha risposto di nuovo e la striscia LED della TV è stata in grado di interagire di nuovo con Alexa. Ma era solo temporaneo.

Striscia LED

A sinistra funziona correttamente ea destra in modalità incubo

Come mostra, nell’applicazione la cui immagine è vista su queste linee può essere vista come per esempio il simbolo Wi-Fi non compare o è rosso il che significa che non può essere collegato e funziona solo tramite Bluetooth.

Ma come sbagliare è umano, mi illudevo pensavo che potesse essere un prodotto che non funzionava e sono tornato ad acquistare un’altra strip led della stessa marca da posizionare sulla testiera del letto e avere così illuminazione d’ambiente senza dover utilizzare il faretti a soffitto: grande errore. La situazione si è ripetuta dopo qualche tempo. come avveniva con la televisione.

Tieni presente che quasi tutti gli elementi di una casa connessa utilizzano la banda a 2,4 GHz (generalmente non funzionano sulla banda a 5 GHz)

Anche se all’inizio era tutto felice e tutto funzionava bene, cosa che mi ha fatto pensare che fosse un guasto specifico dell’altra striscia LED, la stessa cosa ha cominciato ad accadere con la striscia LED che ho nella stanza. E la soluzione è la stessa: scollegare, attendere qualche secondo e ricollegare affinché la connessione Wi-Fi funzioni di nuovo.

Nessuno dei due sistemi di strisce LED ha risposto al controllo vocale. Semplicemente perché non si sono collegati al Wi-Fi. Dopo aver verificato se ci fossero aggiornamenti firmware in sospeso, mi sono assicurato che entrambi funzionassero sulla rete a 2,4 GHz.

Striscia led 2

Dopo un po’ ho dovuto solo accettare il fallimento. L’ho assimilato ogni due settimane (più o meno) Devo ripetere il processo in modo da poter utilizzare entrambe le strisce LED da remotoanche se non sei in casa e le routine possono essere attivate.

Cosa li rende davvero utili, potendo chiedere all’assistente di spegnerli, accenderli, cambiarne il colore senza dover prendere in mano il cellulare usandolo come telecomando, cosa mi offre la connettività Bluetooth, è quello che cerco e cosa a volte guasto . Beh, a volte no, sempre.

Striscia led 3

Il passaggio prima di un fallimento generale

Siamo arrivati ​​a un punto in cui la casa connessa ha sempre più presenza ma anche abbiamo raggiunto il limite del comfort. Prima usavo delle strisce LED con un piccolo telecomando che avevo comprato all’IKEA. E funzionavano perfettamente, anche se per cambiare il colore dovevo avvicinarmi al controller.

Ora siamo passati dall’usare un pulsante (che a volte abbiamo sul tavolo accanto) al chiedere a un assistente di accendere una lampadina (la stessa accanto a noi). Qualcosa che può sembrare un sogno, ma ovviamente solo quando funziona.

Ed è quello questo tipo di fallimentoalmeno nella mia esperienza, non sono isolati. In passato ho già avuto esperienze simili con una presa multipla e una presa (ritrovata in negozio) di marche diverse e ho conoscenti che ti raccontano esperienze molto simili con altre tipologie di prodotti.

Questa non è la casa connessa che sognavo. Così ho intitolato l’articolo. Cosa succede quando gli affidiamo un intero sistema, si guasta o peggio ancora l’azienda da cui dipende lo lascia senza supporto?In questo caso ci sono solo due strip led, prima di una presa multipla, una presa… al momento dell’acquisto di altre tipi di dispositivi, soprattutto quando si tratta di spendere grandi quantità di denaro.