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Ora puoi installare l’ultima versione di Kodi. La versione RC2 è ora disponibile con tutti questi miglioramenti

27 de Dicembre de 2022

Pochi giorni fa abbiamo visto la versione RC o Release Candidate di Kodi 20 arrivare sul mercato e pochi giorni dopo abbiamo già qui la seconda revisione. Kodi 20 Nexus versione RC2 è ora disponibile per il download affermando che la versione finale è un po’ più vicina.

Ora puoi installare Kodi 20 Netflix RC2 su dispositivi compatibili e non importa se si tratta di un televisore con Android TV o Google TV, un computer Windows o Mac o un telefono o tablet compatibile. in tutti loro sarai in grado di trovare il Kodi più recente e provarlo prima di chiunque altro.

La versione finale un po’ più vicina

Come fanno pubblicità sul blog di Kodi, La seconda Release Candidate per Kodi 20 Nexus è ora disponibile per il downloadil che significa che ci stiamo avvicinando a vedere come arriva la versione generale per tutti gli utenti e senza l’etichetta testing.

Kodi 20 Netflix RC2 è disponibile per tutti i dispositivi a cui siamo già abituati. Kodi può essere utilizzato sulla Smart TV, sul computer, sul telefono o sul tablet e tralasciando i problemi che possono verificarsi con alcuni accessori (addons)il resto è perfettamente funzionante.

Puoi scaricare la nuova versione da questo link a seconda del sistema su cui desideri installarla. Si Certamente, c’è un avviso per gli utenti di Android 11 o versioni successivea cui affermano che a causa della modifica dell’utilizzo delle autorizzazioni, se “utilizzi l’archiviazione USB per i tuoi file multimediali su queste versioni di Android, dopo la prima esecuzione, devi fare quanto segue per consentire a Kodi di accedere a queste unità:

  • Vai alle impostazioni di Android

  • app e poi “Vedi tutte le app” (o direttamente a Kodi se è in Aperti di recente)

  • Tocca Kodi

  • Vai a “autorizzazioni” e poi dentro “File e contenuti multimediali”e passare a “Permettere” tutto il tempo

D’altra parte, e per quanto riguarda le novità che questa versione porta, queste sono le modifiche apportate con questo aggiornamentomodifiche che invece ricalcano quanto già visto nella versione RC1 di Kodi 20:

  • Hanno risolto il Problemi di migrazione del database da Kodi 19. In questo modo i database EPG e la piattaforma Microsoft UWP (Xbox e UWP desktop) migliorano il loro funzionamento.

  • ne è stato fatto uno correzione per il rilevamento della playlist sia per l’audio che per il video.

  • kodi 20 è ora pronto per gli utenti macOS 10.13.

  • Utenti Windows Non dovresti più avere problemi a utilizzare questa versione risolvendo un arresto anomalo che si verificava solo nelle build di debug di Windows.

Per il resto, dovremmo vedere una versione definitiva di Kodi 20 Nexus all’inizio del 2023, nei mesi di gennaio o febbraio. Un aggiornamento in cui vedere una serie di Cambiamenti importanti da Kodi 19 Matrix.

  • arrivano modifiche alle impostazioni dei sottotitoli e ora puoi personalizzare alcuni aspetti che ne facilitano la lettura. Quindi puoi cambiare la dimensione e il colore del bordo; tipo di sfondo, colore e opacità; così come il colore/opacità dell’ombra e della sfocatura. Viene inoltre introdotto il supporto dello stile di testo sottolineato e barrato, per il formato WebVTT e per i font OTF.

  • Un’altra modifica ai sottotitoli è che ora nelle impostazioni, i metadati dei sottotitoli possono essere sovrascritticome lo stile e la posizione.

  • Risolti bug nei sottotitoli durante la riproduzione video, così come quelli che ne impedivano la corretta visualizzazione quando l’applicazione è in modalità finestra.
  • Kodi 20 rilascia una funzione che consente più istanze dello stesso componente aggiuntivo binario, in modo tale da poter utilizzare, ad esempio, due sorgenti di registrazione PVR (Personal Video Recorder) contemporaneamente.

  • Aggiorna i codec FFMPEG alla versione 4.4.
  • Sono stati aggiunti miglioramenti della pelle o skin che vengono fornite di default in Kodi.
  • I team meno potenti beneficiano del miglioramento nella gestione dei font. “I miglioramenti delle prestazioni dovrebbero essere evidenti su apparecchiature a bassa potenza”.

  • Risolto un bug che causava la mancata visualizzazione delle miniature quando si accedeva da filesystem “remoti” (es. WebDAV). Inoltre, è stato migliorato il supporto per NFS (Network File System) in Windows, oltre a incorporare l’implementazione iniziale di NSF4. *Su Linux, il supporto ottico è ora montato per impostazione predefinita (utilizzando udisk).

  • In Linux arriva il supporto per l’impostazione di un output HDR.

  • Nel caso dei dispositivi Android, Kodi rilascia il Decodifica hardware AV1.

  • Kodi per Xbox ha migliorato l’implementazione di Video H.265.

  • Su Windows, il posizionamento errato della finestra è stato corretto quando si passa dalla finestra normale allo schermo intero e viceversa.
  • Risolte le “incongruenze” relative alle lingue RTL (ovvero quelle scritte da destra verso sinistra, come arabo, ebraico e persiano).

  • Sono stati risolti piccoli problemi legati al gestore dei comandi (quello che ci permette di regolare con quale dispositivo di input utilizziamo Kodi).

Kodi è un’applicazione molto popolare perché è altamente personalizzabile e può essere utilizzato su un’ampia varietà di dispositivi, da computer e dispositivi mobili a console di gioco e dispositivi di streaming. Abbiamo infatti già visto come utilizzare Kodi per guardare HBO Max, Disney+, DAZN, Netflix, Pluto TV e persino come guardare il DTT o registrare i programmi. Può anche essere utilizzato per giocare installando un emulatore o utilizzandolo per accedere a Plex.

Ricorda che puoi scaricare Kodi dal suo sito Web per qualsiasi sistema in cui è disponibile. Se il tuo è Android, ricorda che l’ultima versione scaricabile da Google Play era Kodi 19.3 Matrix, poiché da Kodi 19.4 devi passare direttamente attraverso il sito web di Kodi per scaricarlo.

Via | AVPassione