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parti e funzioni dei diversi interruttori

24 de Gennaio de 2022

Tutte le case moderne con installazione elettrica ne hanno uno e, tuttavia, è probabilmente l’elemento tecnologico più sconosciuto e al quale in casa nostra prestiamo meno attenzione.

Il suo nome tecnico è Pannello di comando e protezione generale, ma familiarmente lo conosciamo come “scatola elettrica” ​​o “scatola luminosa”, e la sua funzione principale è quella di controllare l’impianto elettrico e proteggere sia le apparecchiature elettriche, gli elettrodomestici e gli elettrodomestici che i suoi abitanti da possibili scariche.

Fondamentalmente è una specie di scatola di derivazione piena di fili generalmente si trova dietro o vicino alla porta di ingresso della casa e che mostra una serie di interruttori o leve che la maggior parte dei mortali non osa toccare nel caso in cui roviniamo qualcosa. In cosa consiste e quali sono le sue funzioni principali?

Quadro elettrico di casa: parti e funzioni

Ogni casa è un mondo e i quadri elettrici che possiamo trovare oggi sono i più vari, molti con qualche decennio alle spalle e meno componenti installati, altri di lotto recente e pieni di interruttori e sezioni.

In generale, la solita cosa è che troviamo i seguenti elementi, anche se non tutti possono essere presenti nella nostra installazione: a PCI (Interruttore di controllo dell’alimentazione), a ID (interruttore differenziale), multiplo PIA (piccoli interruttori automatici), a IGA (Commutatore Generale Automatico) e a PZ (Protettore di sovratensione). Vediamo in cosa consiste ciascuno di essi.

PCI: Il Power Control Switch è un elemento obbligatorio nelle abitazioni secondo le normative vigenti (articolo 10 del RD 1454/2005) e la sua missione è quella di interrompere l’alimentazione in casa quando da dentro esigiamo più potenza di quella ufficialmente contratta con la nostra compagnia elettrica o in caso di sovraccarico o cortocircuito, per evitare danni all’impianto.

Normalmente l’ICP è solitamente separato dal resto degli interruttori, con il suo coperchio e sigillato in modo da non poterlo manipolare, sebbene nelle installazioni più moderne fosse integrato nel pannello stesso e ora con l’implementazione massiccia di contatori intelligenti, questa funzione è integrata direttamente al loro interno.

IGA: L’interruttore generale automatico è un elemento incorporato nei moderni quadri elettrici e la sua missione è tagliare l’elettricità a tutta la casa in caso di cortocircuito o superamento di un eccesso di potenza perché abbiamo molti dispositivi accesi.

Si prende cura anche di questo non superiamo la potenza massima che la nostra installazione è in grado di sopportare anche se avessimo contratto una potenza maggiore con la compagnia elettrica. Ad esempio, potremmo contrattare 10 kW con il distributore ma il nostro cablaggio non potrebbe supportare più di 5 o 6 kW. L’IGA garantisce che non superiamo quei 6 kW nell’uso quotidiano.

generale

ID: L’interruttore differenziale è facile da identificare poiché di solito porta a leva rotante o un pulsante di prova che dovrebbe essere fatto almeno una volta all’anno per controllare che tutto funzioni come dovrebbe. Questo elemento protegge l’impianto dalle dispersioni di corrente, evitando elettrocuzioni.

Se in qualsiasi momento l’ID salta, è perché si è verificata una dispersione di corrente verso terra a causa di un’anomalia nell’installazione o per un apparecchio difettoso.

PZ: Surge Protector protegge gli apparecchi elettrici impedendo loro di essere danneggiati da sovratensioni o picchi di tensione causato da qualsiasi motivo, come un fulmine durante un temporale, e invia la corrente a terra per evitare danni.

si diffonde

PIA: I Piccoli Interruttori Automatici proteggono ciascuno dei circuiti interni nelle diverse sezioni della casa. Controllano separatamente l’arrivo di energia elettrica al diversi circuiti della casa e di solito ce n’è uno per l’illuminazione, un altro per spine ad alta potenza, diversi per spine a bassa potenza, ecc. con diversi valori di potenza supportata che variano tra i 10A, 16A, 20A e 25A.

Sono sempre insieme, sotto forma di un insieme di piccole leve magnetotermiche che si attivano se rilevano un eccesso di consumo elettrico in una parte della casa. In questo modo solo quella zona è rimasta senza elettricità, ma non il resto della casa.