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per ora, più una patch che una soluzione per un grosso problema

25 de Aprile de 2022

La scorsa settimana Netflix è stato in parte il grande protagonista delle novità tecnologiche. Con notizie che parlavano della perdita di abbonati, 200.000, non meno, di possibili soluzioni come il blocco degli account condivisi o l’opzione per includere la pubblicità e mentre alcuni di questi si materializzavano abbiamo visto una funzione che hanno chiamato “Categoria Hub”. Una funzione per Smart TV che abbiamo già testato e che è in fase di implementazione a livello globale

La verità è che ero curioso di vedere in cosa consiste “Categoria Hub” o meno detto “Categorie”. Una soluzione per non perdersi nell’enorme catalogo della piattaforma (qui non parliamo della qualità dei contenuti) ed evitare così la perdita e la perdita di iscritti, l’azienda vuole fidelizzare i propri clienti e la prima mossa è per pubblicizzare. E la verità, vedendo ciò che è stato visto, Netflix ha ancora molto lavoro da fare per mettere ordine tra tutti i contenuti che offre.

Categorie, un altro miscuglio ma con scomparti

“Categorie è una nuova sezione che puoi vedere a sinistra dello schermo di Netflix all’interno del tuo profilo. Situato tra “Film” e “La mia lista” È una sorta di contenitore in cui appariranno i contenuti relativi ad altre produzioni a cui hai avuto accesso, siano esse serie o film.

Con lo stesso obiettivo che aveva già l’hub “Perché hai visto”, la differenza è che “Categorie” è all’altezza del suo nome. Tutto si basa sull’uso di quello, delle categorieper classificare le possibili opzioni che ci interessano.

I primi tre, come già sapevamo, sono legati al tipo di contenuto che abbiamo consumato di più finora. Quindi vengono visualizzate altre 15 categorie per un totale di 18 e in questo caso compaiono da forme consuete (commedia, terrore, dramma…) ad altre legate ad un momento specifico (Festa della donna, Giornata della Terra…) Ne hanno annunciate 70 ma per ora ne ho contate 18.

Immagine 9477 Grande

Cliccando su uno di essi vedremo come un altro tipo di griglia con contenuti correlati si apre davanti ai nostri occhi (a volte di più ea volte di meno) con quel tema.

Categorie

La prima cosa che vedremo è un file, con le informazioni sul titolo che in quel momento appare come evidenziato nella categoria. Se scendiamo, griglia, già citata e pannelli più grandi con contenuto simile.

Categorie

A questo punto ci sono alcuni casi curiosi. Ad esempio, le serie “Snowpiecer” o “Ragnarok” sono incluse come contenuti relativi alla Giornata della Terra. Vistoso quando piccolo.

Categorie

La verità è che “Categorie” non fornisce molto di più di quello che potremmo già fare su Netflix, almeno dal mio punto di vista. Qualcosa di più organizzato, puoi, ma alla fine la quantità di contenuti da indicizzare è tale sarà necessario molto di più di 18 categorie che sono quelle che esistono in questo momentoper aiutarci a trovare più facilmente ciò che stiamo cercando.

Categorie

La verità è Netflix ha un grosso problema con il suo catalogo (tra le altre cose) e ha bisogno di un algoritmo più efficiente che sia responsabile di facilitarci la ricerca del tipo di contenuto che stiamo cercando e, per ora, “Categorie” è ben lungi dall’essere la soluzione.

In un momento in cui la concorrenza si stringe più che mai, troviamo Netflix con una piattaforma che un amico chiama “i cinesi” dello streaming. Un sacco di prodotti di dubbia qualità a volte. Né quanto Netflix né scarsi come Apple TV+ o HBO Max, la differenza tra Netflix e le altre proposte (e ripeto, non parlo di qualità) è quella negli altri è più facile trovare qualcosa relativo a ciò che stiamo cercando e su Netflix… beh, con “Categorie” stanno provando.

“Categorie” compare già, quasi sicuramente, nell’applicazione Netflix per la tua Smart TV senza che tu debba fare nulla per attivarlo. Puoi verificarne il funzionamento e se davvero nel tuo caso contribuisce qualcosa che avevi già a portata di mano con le opzioni offerte dalla piattaforma.