Quando qualcuno che conosco mi chiede come trasformare una TV o un monitor convenzionale in una Smart TV, la prima cosa che consiglio sempre è di procurarsi un dispositivo economico e poco costoso che permetta di installare ogni tipo di applicazione. e in tal senso un Chromecast con Google TV o una Fire TV entrano sempre in scena.
Sono due alternative che offrono l’accesso ad applicazioni di ogni tipo, a un prezzo accessibile e che hanno un’interfaccia accessibile a tutti gli utenti. Io stesso a casa ho entrambi i dispositivi e persino una TV con Google TV e Nonostante tutto, continuo a preferire di gran lunga l’interfaccia di Android TV. E questo articolo è dedicato a spiegare i motivi per cui preferisco un sistema operativo più vecchio.
Né Google TV né Fire OS. Lunga vita ad Android TV
Partiamo dal presupposto che sia Google TV che Fire OS siano basati su Android TV. Entrambi sono un’evoluzione di quest’ultimo e come sempre accade, le più recenti e le più attuali di solito forniscono miglioramenti importanti. So che Android TV finirà per scomparire, ma…
In casa abbiamo una Fire TV 4K Max che è “agganciata” a una TV con Google TV del 2022. All’epoca la usavo con la TV precedente per accedere soprattutto ad Apple TV+, che funzionava meglio su Fire TV . Ora, con il nuovo televisore, potrei farne a meno, ma per inerzia e lavoro lo uso ancora.
Per quanto riguarda Chromecast con Google TV, L’ho collegato a una TV 2020, che esegue Android TV. E come nel caso precedente, di solito lo uso soprattutto per sperimentare, perché Android TV mi lascia un sapore migliore in bocca.
Avevo appena usato una TV con Android TV come TV principale a casa e sono passato a un modello con Google TV. Abbiamo già visto come quest’ultimo sia il sistema operativo che viene a sostituire il precedente in buona parte dei modelli in commercio e salvo piccole sfumature, È lo stesso del Chromecast con Google TV che ho a casa.
Questo significa che Google TV mi sembra male o un passo indietro? niente di tutto questo, beh Google TV funziona in modo più fluido rispetto ad Android TV su quella che era la TV in salotto. Per quanto riguarda la televisione secondaria, dal 2020 non ci sono più tante differenze in termini di fluidità.
Ma la fluidità non è tutto. Per quanto mi riguarda, Deve essere adattato all’uso che ne farò e rendere la mia vita quotidiana il più semplice possibile.. Inoltre, qui stiamo parlando di uno sviluppo più raffinato del sistema operativo e di un hardware migliore per spostarlo.
Google TV offre un’interfaccia più attuale, va detto tutto, ma per l’uso quotidiano che ne posso dare, Trovo il design e l’aspetto di Android TV molto più semplici. Ho già commentato che per il semplice fatto di aprire il Play Store, su Google TV non ho altra scelta che utilizzare l’assistente integrato nel telecomando, mentre con Android TV dovevo solo premere la scorciatoia che potevo avere ovunque su lo schermo.
Con Google TV finisco per fare più passi per fare quello che facevo prima in meno tempo. Hanno fatto alcune azioni che mi rendono persino pigro
E questo, non dovendo fare riferimento all’accesso alle applicazioni, che su Google TV sono molto limitate un numero chiuso da impostare sulla tessera principale, mentre su Android TV aveva un’intera riga in cui puoi aggiungerne quante ne vuoi. Più comfort insomma.
Mi sembra persino più logica la distribuzione delle diverse opzioni e le impostazioni all’interno di Android TV rispetto a Google TV. Non è che funzioni in modo più efficiente o che abbia persino apportato modifiche all’interfaccia per renderla più attraente. Nel mio caso, Android TV ha messo a portata di mano ciò di cui avevo più bisogno.
A proposito di Fire TV e della sua interfaccia… meglio non parlarne
E sto parlando di Google TV, perché Se vado a valutare il sistema operativo di Fire TV, l’esperienza è ancora più sconfortante. Ed è che se trovare un’applicazione da aprire su Google TV può già significare qualche secondo in più, su una Fire TV significa perdersi tra applicazioni recenti, altre che vengono proposte e pubblicità ovunque.
È vero che nel mio caso, su una Fire TV 4K Max, Fire OS funziona molto bene (motivato da un hardware potente), ma è anche vero che conosco casi in cui nei modelli vecchi o di base si verificano salti o lag durante l’esecuzione di alcune applicazioni.
E sebbene in Fire OS, Amazon App Store sia accessibile con l’icona corrispondente, la successiva distribuzione sulla schermata iniziale di un’app scaricata è tutta una sciocchezza.
Sarebbe stato così difficile portare Android TV e tutte le cose buone che aveva per migliorarlo in funzione con le modifiche minime che erano necessarie? Entrambe le proposte, Google TV o Fire OS sono una boccata d’aria fresca, ma dal mio punto di vista sbagliato, almeno nel mio caso, dal momento che fanno esattamente quello che non voglio, mi rendono più complicato l’uso quotidiano.
Tanto, se acquisti un Chromecast con Google TV o una Fire TV, sicuramente hai ragione, perché si tratta di opzioni molto economiche con cui allestire una Smart TV completa. Ma quel potenziale non può nascondere le carenze, che, almeno dal mio punto di vista, hanno se lo confronto con quello che Android TV mi aveva offerto fino ad ora
In Xataka SmartHome | Sette cose che ho fatto non appena ho lanciato il mio televisore con Android TV
Immagini | José Antonio