Ritorna quello strano giorno che si ripete anno dopo anno, quello del passaggio all’ora solare, un’azione che tutti dovremo compiere manualmente o automaticamente sui nostri orologi e dispositivi, e che questo 2022 si svolgerà nel mattina presto dal 29 al 30 ottobre coincidente come di consueto con il passaggio dal sabato sera alla domenica.
Alle tre del mattino diventeranno le due, esattamente l’opposto che accade nel cambio dell’ora legale. Sembra poco, ma oltre ai disturbi fisiologici, il cambio di orario può incidere anche sulla nostra spesa di fine mese, poiché è strettamente correlato ai consumi energetici.
È una misura che è stata applicata per la prima volta all’inizio del XX secolo e che successivamente quasi il 40% dei paesi del mondo ha accettato con l’argomentazione generale che si ottengono maggiori risparmi energetici e che i cittadini possono sfruttare meglio la luce solare naturale.
Tuttavia, se è vero che negli spazi con grandi impianti di illuminazione artificiale (aziende, negozi, uffici, fabbriche, ecc.) è possibile ottenere notevoli risparmi economici, nelle case la misura può essere addirittura controproducentepoiché questo spostamento delle ore diurne non corrisponde a prezzi bassi dell’elettricità per uso domestico.
Passiamo all’ora solare, ma i prezzi dell’elettricità continuano con l’ora legale
Ed è proprio che il motivo principale per cui i consumatori domestici non beneficiano del cambio dell’ora sta nel modo in cui si comporta il prezzo dell’elettricità: cambiamo gli orologi all’ora solare, sì, ma la fatturazione dell’energia elettrica è mantenuta con l’ora legale.
Come abbiamo visto in modo approfondito alcune settimane fa, quando abbiamo calcolato quali sono realmente le ore più economiche e più costose nel prezzo dell’elettricità, in media la maggior parte dei giorni le ore con il prezzo più basso dell’elettricità sono state nella fascia che va dalle 14:00 alle 17:00 pm. Da parte sua, il programma più costoso è stato nella fascia oraria che include dalle 20:00 alle 22:00.
Fasce orarie attuali fino a settembre 2022
In altre parole, nemmeno le sezioni ufficiali dei prezzi dell’energia elettrica hanno una reale influenza sulle nostre bollette, quindi anche se queste venissero modificate per adeguarsi all’orario invernale sarebbe difficile vedere i risultati.
Con il passaggio all’orario invernale, ciò che stiamo facendo è sostanzialmente guadagna un’ora di luce naturale all’albache, come si vede nel grafico dei prezzi medi, ha a costo intermedio di energia elettrica per i consumatori domestici, mentre perdiamo un’ora di luce naturale la serache, come possiamo vedere, è dove si trova la fascia con i prezzi più alti.
Questo ci costringe ad avere accendi le luci di casa un’ora prima di notteproprio nel momento in cui l’elettricità è mediamente più cara, il contrario di quanto accade quando andiamo all’ora legale.
Un piccolo impatto se utilizziamo l’illuminazione a LED
Per tutti questi motivi, il cambio dell’ora invernale può darci una certa aumento della bolletta elettrica a fine mese, anche se bisogna considerare anche quanto possa essere importante questo costo.
In pratica la realtà è che la maggior parte delle famiglie continua a mantenere le proprie abitudini di utilizzo degli elettrodomestici indipendentemente dall’ora della luce naturale, provocando solo il cambio dell’ora variazioni nell’uso dell’elettricità per generare luce.
Dato che la maggior parte delle case ha già lampadine LED a bassissimo consumoavere l’illuminazione in casa un’ora in più ogni giorno non fa generalmente una differenza evidente.
Ad esempio, assumendo un caso tipico in cui abbiamo quattro o cinque lampadine a LED acceso per un’ora al giorno, ciascuno spendendo 5 o 6 watt, il consumo giornaliero extra sarà compreso tra 20-30 watt. Estrapolando ad un mese intero abbiamo tra 600 e 900 watt, che se prendiamo un prezzo medio dell’elettricità di 0,30 euro al kilowatt ci dà una spesa extra di tra 0,18 e 0,27 euro al mese.
Certo, se abbiamo ancora le classiche lampadine a incandescenza, la cifra può essere facilmente moltiplicata per cinque, proprio come se fossimo tante persone che vivono insieme in casa, ognuno nella sua stanza con diverse luci acceseabbiamo un giardino, un patio o una terrazza con più illuminazione esterna o lampade con più lampadine ciascuna, questi prezzi possono aumentare in modo significativo.
Immagine di copertina | Mpho Mojapelo