Il prezzo dell’elettricità continua a salire alle stelle ed è per questo che dobbiamo cercare il modo migliore per farlo risparmiare sulla bolletta elettrica Ad esempio, l’applicazione quotidiana di trucchi domestici continua ad essere una delle migliori opzioni per ridurre l’importo da pagare ogni mese.
Tuttavia, non importa quanto riduciamo il nostro consumo di energia, forse la bolletta elettrica continua ad aumentarepoiché negli ultimi mesi sono apparsi nuovi addebiti, come il risarcimento per il tappo del gas, che implica più soldi da pagare nella nostra tariffa.
Un Bonus Sociale che paghiamo tutti
Ne abbiamo un altro esempio con il cosiddetto Bonus Sociale della tariffa elettrica, un meccanismo per sconto sulla bolletta elettrica istituito dal Governo che cerca di tutelare le fasce di consumatori più vulnerabili e che sostanzialmente è un riduzione della bolletta elettrica che si applica al PVPC (Prezzo Volontario Piccoli Consumatori), con un limite massimo di energia annua agevolata.
Negli ultimi anni il Bonus sociale elettrico Ha attraversato diverse fasi per quanto riguarda l’ottenimento di finanziamenti, pur rimanendo relativamente stabile fino ad aprile 2022, quando è entrato in vigore un nuovo sistema di pagamento secondo il quale il costo degli stessi non ricadeva più solo sulle società di commercializzazione dell’energia elettrica, ma che anche dovrebbe essere a carico di tutte le aziende del settore: distributori, commercianti e società di produzione.
Esempio di bolletta luce giugno 2022 dove non compare ancora la scadenza del Bonus Sociale
Queste aziende alla fine quello che hanno fatto è stato incidono sulle bollette dei consumatori domestici un importo stabilito dalla CNMC inizialmente stabilito in 11,146973 euro all’anno più tasse, che in pratica risultavano in aggiungi altri 0,0305 euro in più ogni giorno sulla bolletta elettrica che è arrivata a casa nostra, indipendentemente dal fatto che abbiamo utilizzato l’elettricità.
Le società di marketing, incaricate di fissare le tariffe e di emettere le ricevute, hanno due opzioni per rappresentare questo costo ai propri clienti sulle fatture: lo integrano nella tariffanel prezzo finale di ogni chilowattora consumato, oppure possono anche scomporlo come un nuovo concetto separato che appare in essi come “Finanziamento di obbligazioni sociali”.
La maggior parte dei grandi rivenditori, come Iberdrola, Endesa e Naturgy, ha scelto di includere questo nuovo concetto aggiuntivo nelle proprie fatture, quindi non sorprende che molti di noi abbiano visto come è apparso a partire da questa estate quando è arrivato a casa nostra, su carta o in formato digitale.
Esempio di bolletta elettrica luglio 2022 dove compare il “Finanziamento Obbligazionario Sociale” con un prezzo di 0,0305 euro/giorno
E poco importa se abbiamo un contratto a prezzo fisso, visto che in genere la maggior parte dei marketer ha considerato il Bonus Sociale come un “nuovo costo regolato” che può essere passare direttamente al cliente senza implicare una modifica delle condizioni generali di contratto.
Nuovo Bonus Sociale prorogato da ottobre 2022
Quando sembrava che ci stessimo già abituando a questa modalità di finanziamento del Social Bond, lo scorso ottobre 2022 è stato approvato il nuovo Piano Più Sicurezza Energetica (+SE), un insieme di misure tra le quali sono state annunciate variazioni del Bonus Sociale elettrico per avvicinarsi all’inverno con costi elettrici più contenuti.
Come abbiamo già visto ai suoi tempi, questi cambiamenti nel Social Bond hanno portato a nuova categoria di consumatori vulnerabili diritto al 40% di sconto sulla bolletta elettrica e si è passati dalla precedente riduzione del 60% al 65% nel caso dei consumatori considerati vulnerabili e dal 70% all’80% in quelli considerati gravemente vulnerabili (in questo articolo abbiamo parlato del requisiti da soddisfare in entrambi i casi).
Inoltre, il quantità di energia che può essere scontata nelle fatture. Questo implica che se siamo coperti dal Bonus Sociale possiamo spendere più energia elettrica che verrà sovvenzionata al suo interno, a seconda del tipo di nucleo familiare in cui viviamo.
Esempio di bolletta elettrica di ottobre 2022 dove compare il “Finanziamento Obbligazionario Sociale” con un prezzo di 0,0367 euro/giorno
Tuttavia, queste misure non sono gratuite e in pratica alcuni media ed esperti hanno già avvertito che ciò potrebbe significare un nuovo addebito sulle bollette della maggioranza dei consumatori che finanzierebbe così lo sconto di chi usufruisce del Bonus Sociale.
A quanto ammonta questo aumento? Ebbene, in assenza di conferme ufficiali e che tutte le delibere per richiedere il nuovo Social Bond giungano al termine, per ora abbiamo già potuto verificare come nelle fatture di ottobre l’importo destinato a tale concept, che come abbiamo visto prima era 0, 0305 euro al giorno, adesso È arrivato a costare 0,0367 euro al giornoche in un mese di 31 giorni come ottobre significa poco più di 1,14 euro al mese.
Maggiori informazioni | CNMC, calcolo dell’ammontare del Bonus Sociale nel 2022