Quando si sceglie un nuovo televisore ce ne sono due principali tecnologie che attualmente abbiamo a nostra disposizione nel mercato domestico: LCD-LED e OLED, ciascuno con versioni, vantaggi e svantaggi differenti.
OLED ha acquisito particolare importanza negli ultimi anni, attirando appassionati di home theater, in quanto si distingue per il suo eccellente contrasto controllato pixel per pixel con neri profondi, sebbene fino ad ora fosse indietro in aspetti in cui non poteva competere con i pannelli LCD, come il livello di brillantezza o la resistenza all’uso prolungato, caratteristiche che in questo 2023 hanno fatto un grande salto evolutivo.
OLED si evolve in luminosità, durata e angoli di visione
Tecnologia Meta. Fonte: LG
LG Display ha approfittato dell’ultimo CES 2023 per annunciare che quest’anno produrrà la terza generazione di Pannelli OLED con tecnologia META (la seconda generazione sono i pannelli EX del 2022) per offrire le ultime novità in termini di qualità dell’immagine mantenendo la stessa filosofia dei classici televisori OLED, ovvero la sua ottimo contrasto e livello del nero.
META si riferisce a una miscela di tecnologie che includono prima di tutto il Micro Lens Array (MLA), alcuni microlenti applicate sui LED organico per regolare il passaggio della luce all’interno del pannello. Pertanto, consentono una migliore precisione nella trasmissione dei riflessi all’esterno, il che significa in pratica una maggiore luminanza.
Ma META integra anche quello che hanno chiamato “Booster META”, un nuovo algoritmo software che gestisce la luminosità per migliorare la luminosità per prestazioni più elevate. In questo modo, insieme entrambe le tecnologie sono in grado, secondo LG, di offrire 60% di luminosità in più ma ciò che è anche più importante fino a quando 30% in più di angolo di visione.
Microlenti META. Fonte: LG
In teoria Gli angoli di visuale dell’OLED erano già molto buoniquasi perfetto, anche se anche guardando da angolazioni molto ampie si può apprezzare un variazione di tonalità soprattutto se mettiamo uno sfondo statico bianco, grigio o simile. Ora, questo problema è completamente scomparso e abbiamo bianchi puri senza strane sfumature quando guardiamo la TV da qualsiasi angolazione.
I nuovi pannelli OLED con tecnologia META consentono di offrire televisori con luminosità massima di 2.100 nitpoiché ora i riflessi interni alla sorgente luminosa vengono sfruttati al massimo grazie ad alcuni 5.117 microlenti per ogni pixel che può estrarre questi riflessi verso l’esterno.
Ciò consente di ottenere più luce senza dover utilizzare più energia elettrica nel processo e senza surriscaldare il pannello. In effetti, LG lo afferma l’efficienza energetica è stata migliorata del 22%.
Aumento della luminosità nei favi META. Fonte: LG
Detto aumento dell’efficienza energetica a sua volta fornisce pannelli con meno temperatura e quindi meno suscettibili al degrado dei propri pixel, il che implica che i limiti di luminosità e gli algoritmi incaricati di proteggere i pannelli dai temuti bruciature, come il “ASBL” (limitatore di luminosità statico automatico), “TPC” (controllo della luminanza di picco temporale) E “GSR” (riduzione appiccicosa globale) essere meno restrittivo quest’anno.
Meno riflessi per una migliore qualità dell’immagine
Panasonic MZ2000
Un altro importante cambiamento evolutivo dei televisori OLED negli ultimi due anni è legato al riflessi sullo schermo. Al momento, entrambi i pannelli W-OLED di LG con tecnologia 2023 MLA (micro-lens array) e i prossimi QD-OLED fornire un rivestimento antiriflesso che sarà molto utile soprattutto per quelle stanze in cui c’è una grande illuminazione esterna.
Il nuovo rivestimento per i pannelli W-OLED del 2023 ha il nome di “Vanta Nero” e secondo LG, è presente, ad esempio, nel suo modello OLED G3 ed è in grado di ridurre i riflessi prodotti da un pannello come l’OLED C2 del 2022 fino al 25%.
Il rivestimento antiriflesso “Vanta Black” è confermato per i televisori LG OLED G3, Panasonic MZ2000 e Philips OLED+908. Infatti, poche settimane fa siamo stati in grado di recarci ad Amsterdam per vedere le prestazioni di questo pannello sul televisore più premium di Philips ei risultati sono sorprendenti.
OLED continuerà ad evolversi
Fonte: Display giapponese
Tutti i suddetti miglioramenti ora ci consentono di avere televisori OLED che possono farlo uguale in luminosità ai migliori LCD sul mercato, ma mantenendo un contrasto molto più elevato.
Tuttavia, sebbene questi miglioramenti e aumenti di luminosità ed efficienza abbiano raggiunto una maggiore resistenza dei pixel al temuto esaurimento, è ancora un punto che può essere migliorato e che dovrebbe essere fatto nei prossimi due anni con l’avvento della tecnologia . eLEAP (ambiente positivo, litografia con deposizione senza maschera, durata estremamente lunga, bassa potenza e alta luminanza, patterning di qualsiasi forma).
Questo è un processo che viene sviluppato dalla società JDI (Japan Display) e l’intenzione è che gli schermi OLED possano essere sviluppati in modo due volte più efficiente, con Due volte più luminoso dei pannelli attuali e una durata di vita tre volte superiore.
Fonte: Display giapponese
Come sarà realizzato? BENE aumentando la dimensione dei subpixel al fine di ridurre lo spazio vuoto in essi e, quindi, ottenere a Tasso di apertura del 60%. rispetto ai pannelli classici con il 28%. Questo permette superficie più utile per emettere luce e con questo sarà necessaria meno corrente elettrica per raggiungere lo stesso livello di luminosità.
Quando arriverà questa tecnologia nelle nostre case? Ebbene, stanno già effettuando i primi test, anche se la tabella di marcia fissata dall’azienda non prevede la produzione in serie di Pannelli eLEAP OLED fino al 2025.
Immagine di copertina | Televisore Philips OLED+908 di Antonio Vallejo
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