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Quattro dispositivi che hai in casa e che puoi trasformare in un ripetitore per il tuo Wi-Fi senza spendere un solo euro

1 de Luglio de 2023

Se hai problemi con la copertura Wi-Fi domestica e stai cercando soluzioni per migliorarla, è probabile che tu abbia preso in considerazione l’acquisto di dispositivi come un ripetitore, un PLC o addirittura la sostituzione del tuo router con uno più potente, ma tu avere un altro facile, efficace e che ti permetterà di dare una seconda vita ai dispositivi che hai a casa senza usare, quindi non ti costerà un solo euro: trasforma i dispositivi che hai in casa in ripetitori Wi-Fi.

Un vecchio telefono o tablet Android

Questa è probabilmente l’opzione più interessante di tutte a causa della sua comfort, efficacia, semplicità e perché non è difficile avere a casa un tablet o un telefono Android in pensione. Per questo sarà necessario scaricare l’applicazione Netshare e la versione gratuita sarà sufficiente affinché funzioni come amplificatore Wi-Fi.

Una volta installato, fai clic sul pulsante ‘Avvia hotspot Wi-Fi’ (per fermarsi a “Stop WiFi Hotspot”) e voilà, il dispositivo inizierà a funzionare come extender Wi-Fi. Se inserisci anche ‘configurare‘, puoi modificare parametri come la banda Wi-Fi da utilizzare, la password o il nome.

Prima di connettersi con un altro dispositivo a quella rete, è essenziale prima accedere alle impostazioni avanzate per inserire la password della nuova rete, proxy e porta. Infine, posiziona il tuo nuovo ripetitore in un buon posto per migliorare la copertura dell’area, tenendo conto di due premesse: dovrai avere sempre l’applicazione aperta (anche se il dispositivo è bloccato) e la durata della batteria (o direttamente, utilizzare è collegato alla corrente).

Un router che non usi più

Usare il tuo vecchio router come ripetitore è un buon modo per sfruttare questo dispositivo. Per questo dovrai trovare una buona posizione che permette di ricevere con forza il segnale attuale del router e, allo stesso tempo, di trovarsi in una zona intermedia tra il router e la zona dove ci sono problemi di copertura e si vuole utilizzare internet.

Poi è necessario entrare nel vecchio router digitando nel browser 192.168.0.1, 192.168.1.1 o 10.0.0.1 e poi username e password per attivare la modalità ripetitore, la modalità bridge o il punto di accesso. Quindi dovrai aggiungere l’SSID e la password della tua rete Wi-Fi principale (quella del router attuale).

Infine, collega entrambi i router con il cavo Ethernet in modo che ti consenta collegare i dispositivi all’indirizzo Wi-Fi appena creato o via cavo diretto al ripetitore di casa.

un vecchio pc

Se hai un vecchio computer funzionante in giro, sia esso un desktop, un miniPC o un laptop, puoi anche configurarlo per funzionare come ripetitore per il tuo Wi-Fi.

Certo, perché sia ​​veramente efficace è importante avere una buona scheda di rete propria (se è integrato nella scheda madre, potrebbe non funzionare e devi acquistarne uno separato, quindi questo esperimento fai-da-te non varrà più la pena) che gli permetta di ricevere correttamente il segnale e di distribuirlo. In ogni caso, puoi sempre collegarlo via cavo, se hai un’installazione, riducendo al minimo le interferenze e massimizzando la velocità.

Queste sono caratteristiche desiderabili per utilizzare un vecchio computer come ripetitore dual-band e dispongono di sufficienti porte Gigabit Ethernet.

Via | Reti di zona

In casa Xataka | Dispositivi per migliorare la copertura WiFi in tutta la casa: tipologie di apparati, vantaggi e svantaggi