L’incessante aumento della bolletta elettrica dello scorso anno è stata una delle principali preoccupazioni delle famiglie spagnole, a causa di molte misure di risparmio e trucchi che abbiamo provato ad applicare per cercare di ridurre il costo alla fine del mese.
Questo è stato uno dei cavalli di battaglia del Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica (MITECO) con misure come il tetto al gas, la riduzione della metà di tasse come l’Iva o il più recente modifica del tasso PVPC che è stato approvato solo pochi giorni fa con importanti novità che in teoria dovrebbero contribuire a stabilizzare i prezzi, ma come vedremo, possono portare conseguenze indesiderate per alcuni consumatori.
Una tariffa elettrica PVPC più stabile per il consumatore spensierato
Era un progetto che era in fase di ascolto e informazione pubblica Fino al 7 novembre E? Martedì 13 giugno è stato finalmente approvato dal Consiglio dei ministri nel tentativo, secondo i responsabili, di “ridurre la volatilità” di una tariffa regolata che fino ad ora era soggetta a repentine variazioni di prezzo ogni giorno e anche ogni ora.
L’idea del Ministero consiste sostanzialmente nell’incorporare nella formula per il calcolo del prezzo dell’energia elettrica, che cambia ogni giorno, un nuovo sistema a medio e lungo termine per evitare le forti fluttuazioni che abbiamo ora, ma in teoria senza perdere i riferimenti di prezzo a breve termine che incoraggiano il risparmio e il consumo efficiente.
Quindi, con la nuova tariffa PVPC che entrerà in vigore a partire da 1 gennaio 2024, la variazione tra il massimo e il minimo di registro dei prezzi si ridurrebbe di un terzo, passando da Dal 27% al 17% nelle ore diurne e dal 23% al 16% nella media mensile durante l’intero anno.
I riferimenti del mercato dei futures saranno introdotti nei prezzi progressivamente in modo che rappresentino 40% nel 2024 e 55% nel 2025. Pertanto, come affermato dall’OCU nel suo ultimo rapporto, i cambiamenti saranno i seguenti dal prossimo anno:
- Lui 1 gennaio 2024 il nuovo sistema viene avviato mentre il 75% dell’importo determinato dal prezzo giornaliero e dal Il 25% sarà distribuito tra il mercato dei futures mensili, trimestrali e annuali.
- In gennaio 2025 il mercato giornaliero sarà ridotto di 15 punti, lasciando la proporzione a 60% per il mercato giornaliero e 40% per il mercato dei futures.
- In gennaio 2026 il calcolo del PVPC adotterà il formato definitivo, dove il Il 45% dipenderà dal mercato giornaliero e il Il 55% sarà distribuito tra gli altri tre mercati.
Fonte: OCU
Accendere i tuoi elettrodomestici nelle ore più economiche non varrà più la pena
L’effetto diretto che questo cambiamento avrà sulla tariffa elettrica PVPC sarà accorciare il divario tra il prezzo massimo e minimo che attualmente raggiunge l’elettricità in diversi momenti della giornata, ovvero tra un giorno e l’altro, dirigendosi verso una media più stabile.
Questo darà più stabilità alle bollette, sì, e sarà più facile sapere approssimativamente quale prezzo pagheremo per l’elettricità nei prossimi giorni. Tuttavia, ha una controparte importante per il utenti che si sono adattati a utilizzare i propri elettrodomestici nelle ore più economiche ottenendo risparmi significativi.
La nuova tariffa PVPC non incoraggerà l’uso della nostra attrezzatura nelle ore più economiche, dove in generale significa che c’è meno domanda o maggiore produzione di fonti rinnovabili come il solare. Pertanto, non sarà più così importante se una volta o l’altra metti la lavatrice o la lavastoviglie, avere prezzi più simili in ogni momento.
Inoltre, come possiamo vedere nel grafico allegato, il prezzo medio dell’energia elettrica non sembra destinato a subire riduzioni significativesaranno accorciati solo i picchi tra le ore più costose e quelle più economiche, a seconda dei diversi pedaggi e oneri che vengono applicati in ogni momento.
Fonte: OCU
Chi beneficerà di questa tassa? Ebbene, ai consumatori domestici che non vogliono o non possono preoccuparsi dell’orario in cui accendono i propri elettrodomestici e dispositivi, poiché noteranno una sensibile riduzione a seconda dell’orario in cui li utilizzano abitualmente.
A chi farà male questa tassa? Sulla base delle prime informazioni che abbiamo a riguardo e in attesa che venga definitivamente applicato a gennaio 2024, agli utenti che si sono abituati a reindirizzare il consumo di elettricità verso le ore non di puntache probabilmente vedranno come le loro bollette aumentano in modo significativo non potendo approfittare di quelle “ore o giorni d’affare” che abbiamo in questo momento.
Immagine di copertina | Disegno A65
Maggiori informazioni | OCU
In Xataka Casa Intelligente | Questa è la nuova tariffa elettrica PVPC: vuole porre fine alla volatilità dei prezzi, anche se non con aumenti