In queste settimane in cui il caldo incalza e in cui le alte temperature diventano nostre compagne di giornata, le apparecchiature per la climatizzazione diventano protagoniste. Ventilatori, energia aerotermica e, soprattutto, climatizzazione, riempiono le cronache e le prime pagine.
In relazione a quest’ultimo abbiamo già visto, ad esempio, consigli per migliorarne il funzionamento, utilizzi che dobbiamo evitare e anche cosa dobbiamo aver preparato quando andremo ad installare un condizionatore in casa. I condizionatori sono i protagonisti quando si cerca di abbassare la temperatura in casa, ma Con questa invenzione che hanno sviluppato al MIT, possono migliorare notevolmente il suo funzionamento.
Strati… come cipolle
Immagine | MIT
Il motivo è lo sviluppo portato avanti da un team di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) guidato da Zhengmao Lu. È una tecnologia che combina tre metodi di raffreddamento passivo e con cui riescono ad abbassare la temperatura di una stanza senza dover utilizzare la corrente elettrica.
In effetti, gli sviluppatori affermano di poterlo fare abbassare la temperatura ambiente fino a 9 gradi senza dover dipendere dall’elettricità e per raggiungere questo obiettivo si sono basati su metodi di raffreddamento passivo che vogliono aiutare i tradizionali sistemi di climatizzazione.
Hanno raggiunto questo obiettivo creando un dispositivo che combina tre metodi di raffreddamento passivo in un’unica unità che Ha un design simile a quello dei pannelli solari esistente. La differenza con questi è che invece di catturare i raggi del sole per generare energia, abbassa la temperatura
Il sistema utilizza il Raffrescamento radiante, isolamento evaporativo e tecnico. Non consuma energia e si avvale dell’utilizzo di tubazioni attraverso le quali circola acqua fredda per migliorare il funzionamento del climatizzatore e renderlo più efficiente.
Immagine | 형길장 su Pexels
I tre strati sono divisi in uno strato costituito da una struttura spugnosa di polietilene contenente un aerogel semiisolante permeabile al vapore acqueo e alla radiazione infrarossa. A differenza dei condizionatori che tutti conosciamo, che rilasciano aria calda all’esterno per rinfrescarsi, in questo caso l’acqua che evapora sale dallo strato inferiore e ha un effetto rinfrescante, mentre la radiazione infrarossa espelle parte del calore direttamente attraverso l’aria e nello spazio.
poi c’è uno strato intermedio, basato su un idrogel composto da un filler d’acqua. La funzione di questo strato è quella di riscaldarsi quando riceve i raggi del sole per favorire l’evaporazione dell’acqua e migliorare il raffreddamento.
il terzo e ultimo strato, è composto da un materiale riflettente cioè in grado di riflettere i raggi solari che sono riusciti a passare attraverso i due strati precedenti: l’aerogel e l’idrogel. L’obiettivo di quest’ultima difesa è prevenire i materiali vengono riscaldati in modo tale da minimizzare il calore ricevuto dal dispositivo e quindi ottimizzarne il funzionamento.
Questo sistema non funziona in isolamento di per sé, ma piuttosto È il complemento per i condizionatori che tutti conosciamo. Questi possono vedere il loro funzionamento migliorato, se sono questi tre strati come isolante.
Ma è anche, questo sistema può essere utilizzato in zone isolate e calde per refrigerare ambienti e alimenti, senza dover dipendere dalla rete elettrica.
I ricercatori del MIT sono arrivati a creare un prototipo con il quale Sono riusciti ad abbassare la temperatura di un totale di 9,3 gradi. Si tratta inoltre di un’attrezzatura di manutenzione economica, poiché basta “aggiungere acqua per l’evaporazione” e, a causa del suo basso consumo, “deve essere effettuata solo una volta ogni quattro giorni nelle zone più calde e secche, e solo una volta al mese nelle zone più umide”.
Via | omicron
Maggiori informazioni | MIT
Immagine di copertina | LG
In Xataka SmartHome | Voglio installare un climatizzatore in casa, devo chiedere l’autorizzazione al Consiglio di Proprietà?