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Questo è ciò che consumano un robot da cucina, Airfryer e altro ancora

8 de Aprile de 2023

Le cucine si sono molto evolute negli ultimi anni. Ora sempre più persone optano per l’acquisto di piccoli elettrodomestici che li aiutano nella loro quotidianità, come il robot da cucina, le friggitrici ad aria o i più che noti tostapane, frullatori e altro ancora. Nonostante sappiamo che frigorifero, lavatrice e altri grandi elettrodomestici sono un mostro sulla nostra bolletta elettrica, c’è chi si chiede quanto possano consumare in media i piccoli utensili elettrici che utilizziamo in cucina.

In questo articolo abbiamo voluto soffermarci su il consumo elettrico di questi piccoli elettrodomestici. Endesa ci ha dato una mano in tal senso, svelando i consumi medi di alcuni di questi piccoli elettrodomestici attraverso un post sul suo blog ufficiale.

Robot da cucina e friggitrici ad aria

Uno degli elettrodomestici che ha acquisito maggiore fama negli ultimi anni è il robot da cucina, che può facilitare notevolmente la preparazione di pranzi e cene in famiglia. Questo apparecchio ha una moltitudine di funzioni per velocizzare il processo di cottura.

A seconda del numero di modalità, accessori e capacità, robot da cucina Di solito hanno un consumo energetico compreso tra 1.000 W e 1.500 W. In questo modo, come avverte l’azienda elettrica, se prendiamo la prima delle potenze e usiamo questo elettrodomestico per un’ora al giorno, consumeremmo circa 30 kWh al mese.

Per un prezzo di 0,13176 euro per kWh, questo si tradurrebbe in circa 3,95 euro al mesementre se oggi prendiamo un prezzo relativamente alto, come 0,30 euro al kWh, verrebbe fuori circa 9 euro al mese.

Anche le friggitrici ad aria sono un prodotto che sta comparendo in sempre più cucine, principalmente a causa di la sua facilità d’uso e il minor consumo rispetto a un forno convenzionale. In questo modo, a seconda del tipo di alimento, la friggitrice ad aria può essere l’apparecchio ideale per una preparazione veloce e salutare.

Tenendo presente che questi tipi di elettrodomestici hanno solitamente un consumo energetico di circa 1.000 W fino a 1.800 W, otterremmo un consumo elettrico di circa 7,5 kWh al mese per un utilizzo quotidiano di circa 15 minuti. Se prendiamo in considerazione il prezzo del kWh oggi con le cifre precedentemente fornite, il consumo sarebbe tra poco meno di un euro e 2,25 euro al mese.

Tostapane, spremiagrumi elettrici e frullatori

Endesa ci fornisce anche i dati di consumo dei piccoli elettrodomestici come tostapane, spremiagrumi elettrico o frullatore. Trattandosi di dispositivi che generalmente hanno un consumo energetico inferiore e che anche il tempo di utilizzo quotidiano è generalmente inferiore, anche il costo sarà quindi inferiore se lo confrontiamo con una friggitrice ad aria o un robot da cucina.

tostapane

Per un tostapane da circa 1.000 W in cui richiediamo un tempo di funzionamento medio di circa 3 minuti al giorno per tostare il pane, l’azienda assicura che il consumo mensile ammonterebbe a soli 1,5 kWh al mese. Ciò significherebbe un costo mensile di tra 20 e 50 centesimi di euro approssimativamente, tenendo conto dei prezzi utilizzati nelle righe precedenti.

Otterremmo comunque un minor consumo di elettricità in base alla nostra tendenza ad utilizzare uno spremiagrumi o un frullatore elettrico, che possono essere elementi che non usiamo tutti i giorni. Il consumo energetico di uno spremiagrumi è solitamente di circa 150 W, qualcosa che non raggiungerebbe 0,2 kWh al mese per un utilizzo quotidiano di circa 3 minuti. Ciò influirebbe sulla nostra bolletta dell’elettricità poco meno di circa 6 centesimi al mese.

miscelatore

Il frullatore, invece, con un consumo energetico maggiore di uno spremiagrumi, ma con un utilizzo che solitamente non è quotidiano per una casa media, non comporterebbe neanche una spesa severa sulla nostra bolletta elettrica. Studiando il caso di un frullatore di circa 1.000 W di potenza, e che lo usiamo per due giorni alla settimana e 3 minuti in ciascuno di questi giorni, il consumo mensile ammonterebbe a circa 1,4 kWh, che si traduce in un prezzo di tra 0,18 e 0,42 euro al mese secondo le figure sopra descritte.

L’azienda ricorda inoltre che, una volta utilizzati questi apparecchi, è consigliabile staccare la spina per evitare il “consumo fantasma”. Inoltre, ci incoraggia anche ad acquistare elettrodomestici più efficienti, ammortizzando quel prezzo presumibilmente più alto con un risparmio sulla bolletta elettrica ogni mese.

Immagine | xataka

In Xataka Casa Intelligente | Endesa risponde se mettere i magneti nel frigo fa salire alle stelle i consumi e spiega cosa spende di più