Il caldo è già arrivato e per sopportarlo al meglio mettiamo in moto le nostre squadre di aria condizionata con cui avere la casa molto fresca. Dopo aver eseguito le precedenti attività di manutenzione, siamo pronti per premere il pulsante di accensione e iniziare a divertirci.
Tuttavia, con il prezzo dell’energia elettrica alle stelle negli ultimi due anni, potremmo pensarci due volte prima di accendere le nostre amate macchine raffreddate ad aria, poiché avranno un impatto significativo sul costo del nostro bollette mensili.
Pertanto, ora calcoleremo quanto può costare avere il aria condizionata in casa tutti i giorni, tenendo conto di alcune precedenti considerazioni. Ad esempio, supponiamo di avere un modello di fascia media con una capacità di erogazione del freddo compresa tra 2.500 e 3.500 frigorie per locali tra i 15 e i 25 mq e con un consumo medio di energia elettrica di ca 1.000 watt (1 KWh) a piena potenza.
Il modello specifico che abbiamo a casa può superare questa cifra o essere al di sotto di essa, a seconda della sua efficienza, se è portatile e quanti anni ha. Inoltre andremo a distinguere anche se si tratta di un dispositivo con compressore di tipo inverter, poiché in queste unità non funzionano sempre alla massima potenza, ma piuttosto hanno cicli intermedi con un consumo totale molto inferiore che scenderà facilmente dal 40-50%.
Supponiamo anche di avere tra uno e tre condizionatori d’aria a casa. Se ne abbiamo più installati, dovremo moltiplicare per il numero totale di apparecchiature che si adattano al nostro caso specifico. Inoltre, considereremo che lo sarà lavorando circa 10 ore al giorno nel pomeriggio, cioè dopo le 12:00, quando di solito inizia il caldo.
facendo numeri
Molto bene, per cominciare, la prima cosa che dobbiamo fare è capire il costo per kWh di elettricità che andremo a consumare, un dato che varia ogni ora del giorno e che dipenderà da ogni compagnia elettrica, ma che possiamo mediare con i dati delle ultime settimane per l’orario pomeridiano (dalle 12:00) e secondo ciò che è contrassegnato sul sito web della rete elettrica spagnola con a valore medio di circa 0,17 €/kWhtasse già incluse.
Prezzo medio leggero. Fonte: CNMC
Tenendo conto di tutto ciò, il nostro climatizzatore da 1 kWh rimarrà acceso per 10 ore al giorno, ovvero 10 kW al costo di 0,17€/kWh. Questo ne suppone 1,7 euro al giorno. Se moltiplichiamo per 30 giorni troviamo l’importo per il totale per il mese di luglio pari a circa 51 euro.
Ricordiamo che questa cifra è nel peggiore dei casi con un’aria che funziona nessun riposo a piena potenzasituazione che non si verifica a meno che non ci siano temperature molto, molto alte e con una casa molto poco isolata, per cui in un caso reale con un’apparecchiatura di tipo inverter relativamente moderna possiamo approssimare un dato medio più realistico prendendo il 50% di tale importoche significa alcuni 25,5 euro al mese per ogni squadra.
propria elaborazione
Nel caso di avere due o tre squadre, basta moltiplicare questo importo per il fattore corrispondente e otteniamo un costo totale di 51 euro se usiamo due dispositivi e 76,5 euro se accendiamo tre dispositivi.
Certo, questi risultati sono valori approssimativi e dipenderanno molto dalla regione in cui viviamo, dal tempo, se abbiamo isolato bene la casa, ecc., ma possono aiutarci a farci un’idea del costo finale che possiamo supporre accendere l’aria condizionata durante questo mese di luglio.
Immagine di copertina | TCL
In Xataka Casa Intelligente | Questa è la temperatura ideale per l’aria condizionata per risparmiare sulla bolletta elettrica senza scaldarsi d’estate