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questo è quanto ti costerà usarlo quest’estate

3 de Agosto de 2022

Una delle opzioni che abbiamo per rinfrescare la casa in estate sono i raffrescatori evaporativi, dispositivi che, come abbiamo già visto, cercano di essere un mix ibrido tra umidificatore e ventilatore ottenendo piccoli cali di temperatura ma una maggiore umidità relativa dell’aria che dona quella sensazione di freschezza.

Non sono proprio un condizionatore portatile, anche se a causa della loro forma esterna possiamo confonderli, quindi non offrono una capacità di raffreddamento così grande come loro, anche se in compenso sono in grado di funzionare con a minor consumo di energia.

Ai suoi tempi abbiamo visto quanto ci costa avere un condizionatore acceso tutto il giorno, abbiamo anche calcolato quanto ci costa farlo solo per un paio d’ore al giorno e abbiamo visto che erano costi relativamente elevati. Abbiamo anche calcolato il prezzo da pagare per l’utilizzo di ventilatori convenzionali e ora è il turno degli evaporatori.

Quanto costa accendere questo tipo di elettrodomestici ogni giorno per un periodo di pochi 10 ore per rinfrescare la stanza?, Sono una buona opzione per farli lavorare tutti i giorni senza che la bolletta dell’elettricità ne risenta eccessivamente?

Quanto costa accendere un raffreddatore evaporativo?

Per calcolare il costo elettrico di questo tipo di dispositivi, dobbiamo prima sapere quanta elettricità possono consumare. È una cifra che varia a seconda della marca e del modello ma di solito è nella gamma di tra 50 e 80 watt.

frigorifero

Ad esempio, se esaminiamo alcuni modelli popolari abbiamo l’Orbegozo AIR46 con un consumo di 55 watt, il Cecotec EnergySilence 2000 con 60 watt, il Taurus Snowfield Babel anche con 55 watt, il Purline Ion Rafy 81 che arriva fino a 65 watt o il Taurus R501 che ammonta a circa 80 watt.

Tenendo presente questi esempi, prenderemo questo valore di 80 watt per metterci nel peggiore dei casi di un modello di fascia media. Inoltre, supponiamo di averlo acceso circa 10 ore al giorno.

Con tutte queste considerazioni, per vedere il costo medio, la prima cosa che dobbiamo fare è scoprire il prezzo per ogni KWh di energia elettrica che andremo a consumare, una cifra che varia ogni ora del giorno e che dipenderà da ogni compagnia elettrica, ma che possiamo fare una media con i dati delle ultime settimane per l’orario pomeridiano (dalle 12:00, ovvero quando inizia il caldo) e secondo quanto segnalato sul sito web della Red Eléctrica Española con un valore medio di circa 0,4 €/kWhprezzo lordo a cui le tasse dovranno essere aggiunte successivamente quando avremo ricevuto l’importo reale in fattura.

Grafico della spesa

Cioè, il nostro evaporatore avrà un costo elettrico di 80 watt che sono equivalenti a 0,08 kWh che ad un prezzo medio di 0,4 €/kWh comporta un costo di 0,032 euro ogni ora. Se moltiplichiamo per le 10 ore di utilizzo quotidiano abbiamo una spesa di 0,32 € al giorno.

Se ora estrapoliamo al costo di un mese intero, otteniamo a cifra totale di 9,92 euro per avere una di queste unità in funzione ogni giorno per 10 ore, visto che vediamo un prezzo molto più basso rispetto ai consumi dei condizionatori (anche se logicamente non abbiamo la stessa capacità di raffreddamento) e in linea con il costo dei semplici ventilatori.

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