L’acquisto di una nuova TV a casa è solitamente qualcosa di importante perché è un elemento che generalmente rimarrà con noi per un lungo periodo di tempo che va ben oltre l’anno o due che, ad esempio, può durare un telefono cellulare. Inoltre, può diventare un esborso molto importante, quindi è fondamentale eseguirlo una serie di linee guida che mirano a prolungarne la vita utile.
Si tratta di monitorare una serie di aspetti per far durare più a lungo il pannello televisivo e farlo anche in perfetto stato di funzionamento. Sia in termini di utilizzo che di cura nell’aspetto fisico, questi passaggi commentati dai nostri colleghi sono molto facili da eseguire e possono fare una differenza significativa in termini di durata della televisione. E attenzione, perché non si tratta solo di evitare ustioni.
non staccare la tv
Il primo consiglio è qualcosa che cerco di inculcare a parenti e conoscenti, anche se so che spesso mi ignorano, tra l’altro perché alcuni servizi tecnici, vivendo nel passato, continuano a consigliare il contrario. È tata di Non scollegare il televisore dalla corrente elettrica.
Molti ti diranno che in questo modo risparmi energia e allo stesso tempo risparmi ore di funzionamento per l’alimentazione, ma Nel caso in cui tu abbia una TV OLED, questa non è l’unica cosa che dovresti osservare e dovresti sapere che non dovresti scollegarlo dalla corrente quando non lo usi.
Il motivo è che i modelli con pannelli OLED o almeno quelli più recenti, di circa tre anni in questo momento, hanno un sistema pensato per allungare la vita utile del pannello. È una funzione chiamata ciclo di compensazione Quello che stai cercando è evitare la ritenzione dell’immagine e il burn-in sul pannello quando un’immagine rimane statica sullo schermo per lungo tempo. Questo può accadere con i loghi dei canali televisivi.
Questo meccanismo si attiva automaticamente quando la tua TV ha funzionato per un certo periodo di tempo e quello che fa è cercare nel pannello le aree in cui i pixel si sono deteriorati per attraverso un sistema di elaborazione, correggere quel degrado. E se hai scollegato la TV, questo processo potrebbe non essere sempre eseguito correttamente, poiché a volte viene eseguito con lo schermo spento.
Inoltre, abbiamo già visto come alcuni modelli abbiano un sistema per calibrare lo schermo e regolare la planarità del pannello dello schermo TV dopo essere stato utilizzato per lunghi periodi.
In questo modo, se utilizzi una spina tradizionale o se hai un modello in casa collegato per staccare la distanza, sai già che l’ideale è non toccarla e lasciarla sempre accesa, nonostante la piccola penalità che può causare nel consumo di energia.
Non abusare della TV
Il secondo consiglio è strettamente legato al primo, ma anche alla cura della nostra salute. Allo stesso modo in cui quando guidiamo facciamo delle pause o almeno è consigliabile farlo ogni due ore, dobbiamo anche far riposare gli occhi e mettere in pausa la fruizione televisiva.
Smettere di guardare la televisione per un breve lasso di tempo (bastano circa 10 minuti) ogni due ore, ci permette di prenderci cura della nostra salute, occupandoci anche della salute del nostro pannello TV.
Spegnere la televisione per un periodo di tempo ogni due ore permette al pannello di riposare e recuperare e allo stesso tempo ci invita ad alzarci, camminare un po’ e riposare gli occhi.
Evitare l’eccessiva lucentezza
Conosciamo già i problemi che hanno i nuovi televisori, in termini di luminosità, o almeno così pensa l’Unione Europea, che sta lavorando a un regolamento per limitare la luminosità dei televisori e in questo modo Regola il tuo consumo di energia.
Ma al di là del consumo energetico, rendere lo schermo eccessivamente luminoso per un certo periodo di tempo può danneggiare la salute del pannello e ridurne la vita utile. Avere la luminosità al 100% di quella che lo schermo ci consente è controproducente. L’ideale è posizionare la luminosità dello schermo tra il 50% e il 60% in modo da ottenere un buon equilibrio tra illuminazione e cura del pannello.
Inoltre, anche l’eccessiva luminosità deve essere correlata alla cura della nostra vista. Abusare della luminosità dello schermo non fa bene alla salute degli occhi e con l’aumento degli schermi nella nostra quotidianità non aiutiamo a prenderci cura dei nostri occhi. Se dipendiamo già dai computer per lavorare e poi usiamo i nostri telefoni cellulari, evitiamo un’eccessiva luminosità sulla TV per non soffrire di affaticamento degli occhi e cerchiamo di evitare problemi come la sindrome dell’occhio secco, occhi stanchi o occhi rossi e pruriginosi o anche il mal di testa.
Non tutto va in pulizia
L’ultimo punto è uno dei quattro, l’unico che non è legato alla salute dei nostri occhi ed è legato alla salute dello schermo e allo stesso tempo all’igiene in casa. Riguarda mantieni pulito lo schermo della TV e per farlo, inoltre, evitando micrograffi e altri tipi di danneggiamento.
Ed è qualcosa che, come abbiamo già spiegato, possiamo fare con pochissimi soldi. Basta usare un panno in microfibradi quelli che si trovano in qualsiasi drugstore o supermercato a poco più di un euro.
Quando lo facciamo, dobbiamo fare attenzione a non premere eccessivamente lo schermo e se la macchia o l’impronta digitale non escono, è preferibile dare più passaggi delicatamente piuttosto che premere intensamente. Inoltre, durante la pulizia È sempre conveniente farlo nella stessa direzione (niente da fare in tondo) né verticalmente né orizzontalmente, per assicurarci di coprire l’intero schermo.
Avendolo detto, è assolutamente sconsigliato l’uso di uno straccio di qualsiasi tipo insieme a qualsiasi prodotto per la pulizia e molto di più se questo liquido è abrasivo, poiché bisogna pensare che il pannello televisivo è costituito da diversi strati che possono essere influenzati dall’uso di uno qualsiasi di questi prodotti.
Come puoi vedere, si tratta di una serie di linee guida molto semplici da realizzaree che se lo applichiamo correttamente, allungheranno la vita utile della nostra Smart TV e, per inciso, si prenderanno cura della salute della nostra vista