L’inverno si è svegliato tardi nel nostro paese, ma finalmente lo ha fatto. E quando proprio pochi giorni fa si parlava dell’inverno più caldo della storia, le tempeste Gerard e Fien hanno alimentato, provocando un notevole calo delle temperature. Il contesto non aiuta neanche, dal momento che il prezzo dell’energia continua a salire alle stellee tutti i risparmi, non importa quanto piccoli, sono sempre i benvenuti.
Una delle soluzioni più efficienti è quella di applicare un sistema aerotermico al riscaldamento della nostra casa. Ed è che sebbene l’esborso finanziario iniziale possa sembrare eccessivo, in Spagna abbiamo un buon numero di sovvenzioni che può incoraggiare l’utente a fare il grande passo. In questo articolo vi diciamo di più a riguardo.
Cos’è l’energia aerotermica?
L’energia aerotermica è ciò che viene chiamato il sistema che utilizza l’energia dell’aria per riscaldare o raffreddare l’aria e l’acqua sanitaria delle nostre case. Questa tecnica comprende sistemi aria-aria e aria-acqua.
Sono sistemi che può essere installato in qualsiasi casa, un appartamento o una casa. Per fare questo utilizzano una pompa di calore che, tramite un compressore, eleva la pressione e la temperatura del fluido refrigerante, condensandolo per passare dallo stato liquido a quello gassoso e trasferendolo attraverso uno scambiatore di calore per controllare la temperatura del l’aria e l’acqua della casa. Per completare il circuito, la valvola di espansione ha il compito di ridurre la pressione e la temperatura del fluido e quindi farlo evaporare nuovamente.
Il sistema è progettato in modo che, quando abbiamo bisogno di rinfrescare la nostra casa, lo scambiatore si occupi di espellere il calore all’esterno. Quando vogliamo riscaldare la nostra casa, il processo prevede l’assorbimento del calore dall’esterno attraverso l’espulsione di aria fredda.
Un sistema aerotermico consente, oltre a controllare il riscaldamento dell’abitazione e la temperatura dell’acqua sanitaria, di aggiungere sistemi come i radiatori o il riscaldamento a pavimento, che fornisce una distribuzione ideale della temperatura poiché i condotti sono installati sotto il pavimento e consente la stanza da climatizzare facendo passare l’acqua.
Quanto spende un impianto aerotermico?
Per far funzionare la pompa di calore, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è l’elettricità. La stima è che, per ogni kWh speso, generi tra i 3 e i 4 kWh di energia termica, ottenendo così un impianto di riscaldamento molto più efficiente.
Alla lunga l’investimento iniziale di un sistema aerotermico viene recuperato con il successivo risparmio energetico. Inoltre, ci sono una serie di sussidi governativi per realizzare questi impianti termici con energia aerotermica a livello residenziale.
Sovvenzioni per impianti aerotermici
Il grande costo iniziale che questi sistemi possono comportare può essere ridotto grazie a sovvenzioni e aiuti governativi. Sono promossi attraverso il piano spagnolo di ripresa, trasformazione e resilienza e regolati dal regio decreto 477/2021. L’obiettivo è raggiungere la “decarbonizzazione, investendo in infrastrutture verdi”. I contributi di base variano da 500 €/kW a un massimo di 3.000 € per abitazione nel settore residenziale e da 650 euro/kW a 3.900 euro per le abitazioni di proprietà pubblica e del terzo settore.
C’è un altro aiuto aggiuntivo per adattare l’aria condizionata e i circuiti idraulici. A seconda del sistema che abbiamo installato, otterremo un importo o un altro. Se è a pavimento: 600€/kW, con un limite di 3.600€ per abitazione. Se sono radiatori a bassa temperatura o ventilconvettori: 550€/kW, con un limite di 1.830€ per abitazione. Entrambi gli aiuti possono essere combinati, quindi la sovvenzione massima sarebbe fino a € 6.500 in caso di installazione di una pompa di calore e riscaldamento a pavimento.
Come richiedere l’aiuto
Per richiedere aiuti possiamo farlo attraverso il sito IDAE, dove avremo accesso a tutti i portali divisi per Comunità Autonome. Abbiamo tempo fino al 31 dicembre 2023 per beneficiare di questo aiuto. Comunità come l’Andalusia, la Catalogna, Madrid, Valencia ei Paesi Baschi sono quelle con il budget più elevato per questi aiuti.
Inoltre, l’installazione di sistemi aerotermici non è l’unica con cui possiamo ricevere aiuti, poiché attraverso il sito Web IDAE possiamo anche ottenere informazioni sui sussidi nella tecnologia solare termica, biomassa, geotermica o idrotermica per il condizionamento e/o sanitario acqua calda.
Immagine di copertina | rinnovare l’energia