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così puoi integrarli nel tuo sistema domotico senza acquistarne di nuovi

20 de Maggio de 2023

Rendere la tua casa una casa intelligente offre un’esperienza più personalizzata, maggiore efficienza energetica e maggiore praticità, ma è costoso. Se hai delle stupide lampadine a LED funzionanti in giro per casa, sbarazzartene a favore dei modelli collegati sembra uno spreco di denaro (perché in effetti lo è). La cosa buona è che ci sono alternative: è così che puoi usa le tue stupide lampadine nella tua automazione domestica.

Nota: Le soluzioni elencate di seguito sono commerciali, anche se esiste l’opzione fai da te open source per collegare il cablaggio elettrico alla domotica con sensori e attuatori governati da Raspberry Pi e con Home Assistant.

Con presa o presa intelligente

UN soluzione discreta, efficace e relativamente economica è quello di posizionare una presa intelligente o un portalampada sulla presa esistente semplicemente avvitandola. Ti aiuterà a trasformarti in lampade da notte, applique, plafoniere “intelligenti”… che hai già in casa.

Da quel momento e una volta configurata, potrai controllare quando la lampadina si accende o si spegne da remoto, programmarla, creare timer o routine dall’app o con i comandi vocali. In questo caso, dai un’occhiata a entrambi i tuoi potenza massima, tipo di tappo, compatibilità con gli ecosistemi.

Portalampada intelligente Leroy Merlin

Con una lampada intelligente

Un’altra soluzione di sfruttamento per la casa intelligente è scommetti su una lampada dotata di connettività e a cui possiamo avvitare la lampadina. Anticipiamo già che quelle che prevedono funzioni collegate alla lampadina sono difficili da trovare, perché la solita cosa è che le lampade connesse hanno già l’illuminazione integrata (oppure utilizzano prese smart, come abbiamo già visto).

C’è un’altra alternativa per sfruttare quella lampadina che può essere utilizzata una lampada intelligente in cui l’illuminazione è stupida e utilizza la connettività per altre attività. Un esempio: l’IKEA Symfonisk la cui connettività Wi-Fi viene utilizzata solo per l’altoparlante che integra, in modo da poter ascoltare musica in streaming, podcast, ecc.

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Sinfonia da IKEA

Con interruttori e interruttori intelligenti

Potresti non voler sprecare le tue stupide lampadine che funzionano ma consideri una riforma (o sei nella fase di costruzione della tua casa) e consideri una soluzione completa dove non cambi la lampadina o il portalampada, ma cambi gli interruttori. In questo caso è necessaria l’installazione, quindi è consigliabile rivolgersi a un professionista.

Un esempio che abbiamo testato sono i Valena Next con Netatmo, che dispone di gateway, comando wireless generale (switch), prese di ogni genere, interruttori, sensori, portacarte (come negli hotel), termostati, regolatori, cicalini, attuatori. .. .l’idea è che questo gruppo sostituisca gli interruttori (e spine, se lo si desidera) tramite prese intelligenti.

Con connettività Wi-Fi per la casa, protocollo Zigbee 3.0 per comunicare tra dispositivi e compatibile con i tre principali assistenti vocali, consente di attivare e disattivare i componenti, configurare scenari, visualizzare i consumi, gestire gli avvisi, espandere l’installazione, tra gli altri .

valena

Valena Avanti con Netatmo, Xataka

Sebbene quanto sopra sia una delle famiglie più apprezzate, ci sono anche altre alternative di Simon, di TP-Link, di Tenda o sotto forma di interruttore da posizionare nell’installazione, come Sonoff BasicR2.

Alcuni vantaggi e svantaggi di questa decisione

L’obiettivo è sfruttare quelle lampadine a LED che abbiamo in casa o in futuro, acquistare i modelli non collegati, meno costosi di quelli dotati di connettività.

La prima sfumatura ha a che fare con la durata di conservazione: in generale e per definizione, una lampadina (connessa o meno) avrà meno longevità del dispositivo smart a cui la colleghiamo. Pertanto, varrà la pena prestare particolare attenzione alla sua interfaccia, compatibilità, supporto e aggiornamenti ora ea medio termine. Una buona idea è quella di puntare su marchi noti, di cui si può ipotizzare che tra un paio d’anni continueranno ad essere validi e operativi nel caso si presentasse un problema e avessimo bisogno di assistenza o ricambi.

D’altra parte è anche il momento di fare i numeri: sostituire le lampadine con quelle intelligenti non sarà economico, ma le alternative per sfruttare le lampadine stupide implicano un investimento che può essere più elevato e forse un’installazione più complessa, anche se a lungo termine implica una maggiore indipendenza, poiché poter posizionare praticamente qualsiasi lampadina (ovviamente con specifiche di potenza e attacco compatibili) apre la gamma rispetto, ad esempio, alla sostituzione di tutte le lampadine di casa con quelle Philips Hue e successivamente, potendo acquistare altre Hue o lampadine compatibili con queste.

Le lampadine collegate consentono una serie di funzioni come l’accensione o lo spegnimento da remoto, la programmazione, le routine, la regolazione della luminosità, del colore, dell’intensità, tra le altre. C.Con una stupida lampadina collegata a un gadget intelligente perdi le funzioni: Continueremo a poterlo controllare da remoto e programmarlo, ma le opzioni per regolare luminosità, colore, intensità… si riducono o scompaiono direttamente.

Casa | Foto di Diz Riproduci su Unsplash

In casa Xataka | Quali aspetti devo considerare quando scelgo una lampadina intelligente da controllare con Alexa, Google o Siri