Alcuni giorni fa abbiamo visto come Jazztel ha presentato in anteprima un router. Un nuovo modello con WiFi 6 che sarebbe stato disponibile per la portabilità, oltre che per i nuovi clienti. Tuttavia, ho testato e Sono riuscito a cambiarlo per l’attuale Livebox Fibra che l’azienda sta installando, per la casa dei miei genitori.
io volevo vedere se è migliorato rispetto al precedentese includesse nuove funzioni tra le sue impostazioni e se la presenza del WiFi 6 fosse un aspetto differenziale, quindi dopo qualche giorno di utilizzo posso già dare un parere sui miglioramenti che questo modello comporta e se ne vale la pena rispetto al “classico” Livebox Fibra “.
Cambia fuori e dentro… ma meno
disegni opposti
ingresso, La prima cosa che spicca in questo modello è il cambio di design. Mentre il precedente offriva le sembianze di un classico router, con un formato orizzontale, questo modello con WiFi6 si presenta come una classica PlayStation 2, una di quelle che venivano posizionate in verticale, solo con dimensioni più contenute.
Sono cambiati gli indicatori, che ora sono molto meno numerosi, e abbiamo anche un pulsante accanto al pulsante WPS che Consente di attivare o disattivare la rete Wi-Fisenza dover entrare nelle impostazioni e nella configurazione del router.
Dopo aver completato l’installazione da solo, collegando il cavo in fibra ottica e il resto delle connessioni, ho dovuto solo farlo inserire la chiave per l’ONT e terminare la configurazione. Ed è che, per ottimizzare la gestione dei dispositivi di casa, in questo nuovo modello ho adottato gli stessi nomi di rete e le stesse chiavi che erano utilizzate nel router precedente.
Detto questo, prima di eseguire l’installazione, ho optato per misurare la copertura offerta dal Livebox Fibra, utilizzando un’app Android come Signal Strength e verificando la copertura con il cellulare nel punto in cui si trova la televisione, che è anche il luogo in cui la famiglia è solitamente connessa. Questi sono i risultati nella banda 2.4 e 5 Ghz.
Con le misure effettuate, Ho apportato le modifiche appropriate nel nuovo router. Modifica della password, modifica dei nomi di rete, modifica delle password di sicurezza…
Per quanto riguarda le funzioni, il nuovo modello non differisce affatto dal precedente. Il menu è esattamente lo stesso fatta eccezione per i ritocchi causati dalla presenza della copertura WiFi 6, un miglioramento che i dispositivi compatibili possono sfruttare.
Il resto, come il pulsante WPS o l’opzione per utilizzare il Wi-Fi intelligente, lo è qualcosa da disabilitare al volo, proprio come era già stato fatto nel modello precedente. Non mi piace che il router determini quale rete dovrei usare.
Altrimenti, Ho deciso di verificare la differenza di copertura, se esiste, rispetto al modello precedente. Con la stessa applicazione, e il cellulare nella stessa stanza, ho ripetuto l’operazione che avevo fatto prima.
Il risultato che si può vedere su queste righe ha prodotto a notevole miglioramento dei valori di copertura nella banda dei 2,4 Ghzche sono passati da 56 a 66, mentre nei 5 Ghz sono scesi leggermente da 68 a 65.
Detto questo, e tralasciando il miglioramento della copertura sulla rete a 2,4 Ghz, rete che utilizzo solo per i dispositivi di casa connessi, devo dire che questo modello è stata una piccola delusione.
Dopo aver provato il router Pepephone WiFi 6 in un altro appartamento della famiglia, mi aspettavo un menu di configurazione con più opzioni e più impostazioni. UN evoluzione di quella già offerta dal tradizionale LiveBox che però non è tale, visto che mi ritrovo praticamente con le stesse opzioni e poca capacità di personalizzazione e adattamento oltre a poter “giocare” con le reti Wi-Fi.