Skip to content

Presto è il momento di tornare indietro e questi sono i dispositivi che non dovrai toccare. La casa intelligente ha cambiato tutto

24 de Settembre de 2022

Sta arrivando il momento di cambiare i nostri orologi e di adattarci all’ora solare. Mentre le autorità europee decidono se eliminare o meno questa pratica, alla fine di ottobre dovremo nuovamente modificare l’ora e gioca ancora con le lancette dei nostri orologi e i pulsanti dei nostri dispositivi.

Tuttavia, a poco a poco e con la crescente presenza di dispositivi che fanno parte della casa connessa, È un processo che sta cambiando. Il passaggio dall’ora solare a quella estiva o viceversa e le sue conseguenze nella nostra vita quotidiana non è più un processo così manuale, cosa che verificheremo in questo articolo.

Cambio orario sì, ma automatico

Presto dovremo cambiare di nuovo e passare all’orario invernale nel 2022. Sarà alla fine di ottobre, in particolare la mattina presto dal 29 al 30 ottobre. A quell’ora sarà il momento di spostare indietro gli orologi, in modo che alle 3 del mattino diventino le 2 del mattino. Per i più assonnati, sì, ci sarà un’altra ora di sonno e riposo.

Un processo che avviene sempre di nottein modo che interferisca il meno possibile nella nostra attività quotidiana, e che si svolga anche dal sabato alla domenica, in modo che non influisca sull’attività lavorativa.

Il cambio dell’ora, in questo caso il passaggio all’ora solare, si basa sul fatto che con questo sistema è possibile sfruttare al meglio le ore di luce solare e quindi spendere meno energia. Una modifica che applichiamo dal 20 aprile 1916quando la Germania e l’Impero Austro-Ungarico decisero di lanciarlo nel bel mezzo della prima guerra mondiale e questo è in discussione da tempo.

Ed è che ci sono sempre più dubbi sui presunti benefici che questi cambiamenti temporali ci portano. Vantaggi che vanno dall’umorepotendo godere di più luce in estate, al risparmio energetico il che presuppone avere più luce naturale durante la giornata lavorativa, il che significa che le aziende non devono utilizzare tanta luce artificiale.

Ma a parte le motivazioni o meno dietro questo cambiamento, quello che è certo è che A partire dal 30 ottobre, l’alba e il tramonto saranno un’ora prima e che la presenza della casa connessa ha modificato notevolmente questa pratica.

Su tutti i dispositivi che abbiamo in casa, adattato all’ora europea, la modifica verrà applicata automaticamente. È una sfumatura importante, poiché è il dispositivo che hai associato a un’altra regione, non cambierà l’ora e continuerà con l’ora che corrisponde a quel paese.

Quelli che lo fanno da soli

Orologio

In casa abbiamo già un buon numero di dispositivi connessi alla rete, cosa che permette loro di cambiare l’ora in automatico senza che noi dobbiamo intervenire nel processo. La prima cosa che mi viene in mente è il computer del telefono, ma questo elenco che è stato recentemente limitato ora ha più elementi.

Se in casa hai una sveglia collegata allo stile Xiaomi Mi Clock, una Smart TV, un altoparlante con orologio, una soundbar, una fotocamera… Ognuno di questi dispositivi, cambieranno l’ora automaticamentesenza che tu debba intervenire.

In tutti questi casi cambiano l’ora e, allo stesso modo, non dovremo preoccuparci se le sveglie suonano o meno all’ora sbagliata, perché tutto il meccanismo o la programmazione che abbiamo stabilito vengono adattati con questo cambiamento.

Parliamo di dispositivi connessi, ma ce ne sono anche altri, anche se pochi, quello senza essere collegati cambiano anche l’ora automaticamente per un programma che è già incluso. È qualcosa che puoi controllare in alcuni telecomandi dell’aria condizionata o nel programmatore di riscaldamento (nota, non sono collegati a Internet).

stupido orologio

Quindi, quei dispositivi non connessi che ci richiedono di intervenire nel processo di cambio dell’ora dovrebbero essere inclusi in un’altra categoria. Una sorta di dispositivi “stupidi”. in cui compaiono i televisori senza la scritta Smart, i forni, le lavatrici, i microonde… o anche l’orologio sul comodino che non ha la connessione Wi-Fi.

E attenzione, anche se si parla di dispositivi stupidi, in cucina abbiamo sempre più dispositivi connessiin modo che forse il tuo forno o microonde cambi l’ora automaticamente.

In tutti questi che non sono collegati alla rete, dovremo premere i pulsanti uno per uno per spostare l’ora avanti o indietro a seconda dei casi e adattarla all’ora in ogni momento. Un processo che dovrà essere manuale.

Orologio

È un processo che con il passare del tempo e fintanto che il cambiamento, il programma, sarà sempre meno manuale e più automaticoa causa della crescente penetrazione dei dispositivi connessi in casa.