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quale è meglio per me, vantaggi e svantaggi di ciascuno

26 de Aprile de 2022

al tempo di migliorare il suono di una TV a schermo piatto Negli ultimi anni è diventato di moda optare per una soundbar, dispositivi che sono cresciuti in caratteristiche e funzionalità. Ma possiamo continuare a scommettere anche sulle classiche casse stereo, magari meno di moda ma comunque con tanti assi nella manica per offrirci un suono ad alta fedeltà.

Quale di queste opzioni è migliore? Ebbene, dipende dai nostri gusti, preferenze, tipo di utilizzo, spazio a disposizione, budget e soprattutto aspettative. Tuttavia, ci sono un certo numero di vantaggi e svantaggi che dovrebbe essere valutato su ciascun tipo di apparecchiatura audio prima di decidere.

Vantaggi e svantaggi delle soundbar

Le soundbar lo sono opzione più alla moda negli ultimi anni e onnipresente sugli scaffali dei negozi. Abbiamo già visto prima cosa dovrebbe essere guardato al momento dell’acquisto. Ora indichiamo i suoi principali vantaggi e svantaggi:

  • Semplicità di installazione, utilizzo e compatibilità: Se c’è qualcosa che possiamo evidenziare sulle soundbar, è la loro semplicità di installazione e utilizzo. In generale basta collegarli alla TV tramite un cavo ottico, HDMI o RCA e basta, abbiamo tutto pronto per iniziare a lavorare. Non devi preoccuparti di cose come impedenze, amplificatori, processori del suono, eccetera. Nemmeno per installare alcun riproduttore audio o che gli altoparlanti non siano compatibili con gli stadi di amplificazione. Tutto funzionerà dal primo minuto.

  • Pronto per l’home cinema: Inoltre, se stiamo cercando un sistema audio home theater, siamo fortunati, poiché questa è la sua principale ragione d’essere. Vengono con tutto il necessario decodifica diretta delle colonne sonore in formati come DTS, Dolby Digital o Dolby Atmos (a seconda di ciascun modello), molte barre hanno a canale centrale dedicatocon altoparlanti aggiuntivi per ricreare spazi sonori surround simulati o reali se portano altoparlanti aggiuntivi da posizionare dietro lo spettatore, Di solito hanno un subwoofer. per migliorare le basse frequenze e gestire il canale LFE della colonna sonora, ecc.

suono

  • Migliore comprensione dei dialoghi: La maggior parte dei bar ne ha alcuni funzione specifica migliorare la comprensione dei dialoghi, uno dei problemi più frequenti e la critica più comune al suono dei nostri televisori a schermo piatto. Per fare questo si avvalgono di altoparlanti collocati in zona centrale ma anche di algoritmi e sistemi di elaborazione specifici del segnale digitale che mette in risalto le frequenze chiave delle voci umane sul resto della musica e degli effetti della colonna sonora.
  • Obsolescenza pianificata maggiore: Le soundbar sono prodotti molto specifici che servono a uno scopo molto specifico. Una volta tirati fuori da lì, possiamo dar loro un uso poco dopo. Se, ad esempio, esce un nuovo formato audio, un nuovo tipo di connettore, funzione, servizio o semplicemente in futuro vogliamo usarli come altoparlanti aggiuntivi di un sistema home theater multicanale più grande, in generale non saremo in grado di farlo con poche eccezioni.

  • Eccessiva dipendenza dal subwoofer: Un altro dei punti negativi delle barre è legato alle loro piccole dimensioni, incapaci di ospitare grandi driver. Speriamo che ci incontreremo Woofer da 3,5 o 4 pollici che non sono in grado di abbassarsi per rappresentare le frequenze medio-bassi, necessariamente bisogno di un subwoofer copertina che copre queste bande. Questo significa anche che dobbiamo posizionarlo molto vicino al bar oppure il suono finale ottenuto non sarà ottimale, come abbiamo visto in precedenti occasioni.

subwoofer

  • Immagine stereo scadente per la musica: Derivato dal punto precedente e dalla lunghezza limitata della barra stessa, l’immagine stereo offerta dalle soundbar Non è così buono come quello fornito da una coppia di altoparlanti che possiamo separare di più. È vero che le barre includono elaborazioni per creare effetti sonori surround e altoparlanti che puntano al soffitto e alle pareti per simulare un ambiente più ampio, ma il risultato, soprattutto quando si ascolta la musica, non può competere con un buon paio di altoparlanti stereo.

Vantaggi e svantaggi degli altoparlanti stereo

Gli altoparlanti stereo non passano mai di moda. I loro versatilità, durata e qualità del suono continuano ad essere un’alternativa più che rispettabile alle soundbar e ai kit home cinema oggi. Questi sono i suoi vantaggi e svantaggi:

  • Migliore immagine stereo: Questo è uno dei punti di forza degli altoparlanti, poiché la sensazione di separazione dei canali sinistro e destro è generalmente migliore rispetto a quella delle soundbar. Se abbiamo spazio nell’armadio, possiamo Separare gli altoparlanti su entrambi i lati del televisore e quindi avere un soundstage più convincente e realistico sia durante l’ascolto di musica che durante la visione di film.

  • Altre opzioni per un uso futuro: Un buon paio di altoparlanti non passa mai di moda. Non diventa obsoleto perché c’è un nuovo formato audio o un connettore futuristico che ci costringe ad aggiornare. Se funzionano ancora, gli altoparlanti può durare decenni e possiamo usarli come complemento ai futuri sistemi audio o televisori senza problemi. E se sono passivi, la loro vita utile può essere ancora più lunga, poiché quando cambiamo ricevitore o processore del suono possono continuare a combattere per molti anni, sia come altoparlanti principali che come effetti posteriori e surround.

Altoparlanti

  • Maggiore fedeltà nelle frequenze medio-bassi: La maggior parte degli altoparlanti di gamma media e alta sono in grado di fornire una qualità più equilibrata di voci e strumenti nella banda di frequenza dei medio-bassi, grazie al generale dimensioni maggiori dei driver integrato nella cassa acustica (5 o più pollici) e ai materiali che la compongono (solitamente legno e non plastica o metallo). Questo è un fattore molto importante da tenere in considerazione se ciò che ci piace è ascoltare spesso musica vocale, strumentale, acustica o classica.

  • Maggiore complessità tra cui scegliere ma anche più opzioni disponibili: Se il compito di scegliere una soundbar può essere complesso, l’acquisto di altoparlanti moltiplica la difficoltà poiché bisogna tenere conto di parametri aggiuntivi come l’impedenza, potenza, il tipo di amplificatore che useremo nei modelli passivi, ecc. In generale, se non abbiamo molte idee, possiamo scegliere di procurarci un kit completo di tutto o un modello di altoparlante attivo o attivo, che ha lo stadio di amplificazione integrato. In questi casi, devi solo collegare tutto e il gioco è fatto, anche se è una buona idea assicurarsi che siano dotati dei connettori e delle funzionalità di cui avremo bisogno, come abbiamo visto in questo articolo.

  • Difficoltà di posizionamento: Se abbiamo la TV posizionata in un piccolo mobile, l’installazione di una coppia di altoparlanti stereo può essere complicato, poiché avremo bisogno di spazio a sinistra e a destra della TV e, se possibile, lasciare un po’ di spazio in mezzo per migliorare immagine stereo. Se nel nostro caso abbiamo anche il televisore appeso al muro, posizionare due altoparlanti ai lati può essere meno estetico di una sottile soundbar, anche se in questi casi possiamo ricorrere a modelli a colonna se abbiamo spazio e ci daranno un risultato migliore.
Altoparlanti

  • Hai bisogno di un amplificatore e di un processore audio separati: Negli altoparlanti passivi, i classici di una vita collegati a un amplificatore, dovremo inevitabilmente avere uno di questi apparecchi e collegarlo alla TV, sia sotto forma di semplice amplificatore stereo, stereo o ricevitore AV. Se optiamo per altoparlanti autoalimentati, non avremo bisogno di un amplificatore, poiché è integrato nella cassa acustica.

  • Subwoofer extra per guardare film se gli altoparlanti sono piccoli: Se vogliamo costruire un sistema home theater con un suono davvero impressionante, la nostra coppia di altoparlanti stereo probabilmente non sarà all’altezza a meno che non siano modelli di grandi dimensioni con Woofer da 8 pollici o più grandi, quindi alla fine dovremo accompagnarli con un subwoofer che dovremo collegare al corrispondente ricevitore AV, avendo così un sistema 2.1. è una soluzione più costosoma il risultato sarà un “suono cinematografico” che ci immergerà meglio nell’azione e proteggerà anche gli altoparlanti dall’eccesso di potenza nelle scene più complicate.