In Spagna ci sono due mercati dove assumere il nostro tariffa gas: gratuita e regolamentataquest’ultimo noto anche come Tariffa Last Resort o TUR. Entrambi offrono vantaggi e svantaggi diversi e, fino a poco più di un anno fa, prezzi relativamente competitivi.
Tuttavia, questo autunno, come abbiamo già visto, il più redditizio per l’utente è il TURche può essere fino a quattro volte meno rispetto al suo equivalente sul mercato libero.
Ebbene, allora, per risparmiare il più possibile, proponiamo di passare a tale tariffa compilando tutta la documentazione e adempiendo ai requisiti ufficiali. Non dovrebbero esserci più problemi. Ebbene, sfortunatamente non è così, poiché per molti clienti passare a un tasso TUR è poco meno di una missione impossibile.
Una valanga di variazioni della tariffa TUR
La tariffa TUR è ora molto più conveniente rispetto al resto delle alternative, il che ha causato a marea di richieste di cambiamento che sta causando un crollo delle linee telefoniche. Le denunce delle ultime settimane per passare al tasso TUR sono state costanti, ma il problema è che c’è un collo di bottiglia difficile da risolvere.
Come abbiamo visto ai suoi tempi, attualmente solo quattro marketer possono offrire questo tipo di tariffa: Baser Marketer di riferimento, Energía XXI (Endesa), Regulated Marketer Gas & Power (Naturgy) e Curenergía Marketing di Last Resort (Iberdrola).
Ciò ha causato le richieste di migliaia di utenti ha fatto crollare il loro servizio clienti ed è molto difficile poter parlare con un operatore telefonico. Se un paio di anni fa il cambio era semplice e veloce, ora le linee telefoniche sono occupate per la maggior parte del tempo e le code sono molto lunghe.
Basso margine di profitto per le aziende
Ma a questo crollo si aggiunge il problema aggiuntivo che i margini di profitto nel mercato regolamentato sono molto più bassi per le aziende energetiche, quindi le aziende sono interessate ai consumatori che optano per le loro tariffe gratuite, dove possono anche aggiungere ulteriori servizi associati.
Come descritto da José Luis Sancha, esperto del sistema energetico spagnolo, i margini della TUR sono intorno 20 euro all’anno per un consumatore medio. È un importo notevolmente inferiore se lo confrontiamo con il tra 127 e 322 euro per cliente del mercato libero per anno di margini, secondo il rapporto CNMC.
aziende ovviamente Negano che stanno mettendo ostacoli all’affitto del TUR. Ad esempio, come spiegato a El País da uno dei quattro marketer: “È falso che stiamo impedendo ai nostri clienti di passare al regolamentato o che stiamo bloccando quei movimenti”.
Anche se, tuttavia, sembrano essere stati rilevati alcune irregolarità. Ad esempio, la scorsa settimana l’avvocato Samuel Parra ha rilevato che Iberdrola ha contrassegnato il suo sito Web Curenergía con l’etichetta “noindex”. In altre parole, Iberdrola ha contrassegnato il proprio sito web tariffario TUR in modo che Google non lo rilevasse e quindi sarebbe più difficile per i consumatori trovare, cosa che è stata corretta in breve tempo ed è stato uno dei motivi per cui il Ministero ha inviato avvisi e il La CNMC ha aperto un fascicolo al riguardo.
Infatti il Ministero per la Transizione Ecologica ha pubblicato una dichiarazione dove è stato avvertito che hanno “l’obbligo di offrire ai propri clienti un accesso semplice e conveniente, senza ostacoli né ostacoli e con totale trasparenza”.
📄 COMUNICAZIONE
Sull’accessibilità dei consumatori alla contrattazione delle tariffe di ultima istanza (TUR) regolate dal Governo pic.twitter.com/fMxlgW3szx
— Transizione ecologica e sfida demografica (@mitecogob) 1 novembre 2022
La stessa ministra Teresa Ribera ha dichiarato al Congresso dei Deputati di avere informazioni che lo sono “particolarmente difficile” il passaggio alla tariffa regolamentata e ha avvertito che “è fondamentale che un cambiamento sia consentito in modo agile”.
Come si vede, la situazione è complicata se si vuole passare da una tariffa gas di mercato libero alla TUR. Presumibilmente con il passare delle settimane le cose si calmano in quanto la saturazione delle linee è ridotta, ma ovviamente per molti clienti questo potrebbe essere inverno inoltrato, dovendo nel frattempo continuare a pagare il gas molto più costoso che se avessero accesso a questa tariffa fissata dal governo.
Foto di copertina | KWON JUNHO