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Perché le Smart TV di fascia alta spendono più luce di quelle di fascia bassa se in teoria hanno pannelli più efficienti: ecco i motivi

7 de Giugno de 2022

al tempo di acquistare una nuova smart tv di solito vogliamo avere le caratteristiche tecnologiche più all’avanguardia, qualcosa che i produttori lasciano per le gamme più alte, dove incorporano risoluzioni impossibili, luminosità impressionante, tutti i tipi di funzionalità, il miglior contrasto e l’elaborazione delle immagini, ecc.

Ma avere tutto questo implica due importanti costi economici. Paghiamo il primo al momento dell’acquisto del televisore, con un prezzo più alto rispetto ai modelli di fascia bassa. Stiamo affrontando il secondo a poco a poco, senza accorgercene, con l’uso quotidiano, dal momento che i televisori premium utilizzano molta più elettricità rispetto ai televisori di fascia bassa.

A seconda dei modelli specifici e delle tecnologie implementate nei pannelli, questa quantità di watt in più può essere considerevole e farci pagare ogni mese molto di più sulla bolletta della luce.

È una situazione che di solito non si riflette direttamente nelle nuove etichette di efficienza energetica, o almeno non nell’indicatore principale con lettere grandi e colori. Ma si appare ben marcato nel secondario che si riferisce ai consumi con livelli di luminosità massimi.

Più funzioni significano più consumo di energia

Se osserviamo le valutazioni presenti su queste etichette per la maggior parte dei modelli, possiamo vedere come curiosamente, in generale, i moderni televisori ottengono circa valori di efficienza energetica molto bassia differenza di altri elettrodomestici come lavatrici, frigoriferi, ecc.

Basta infatti andare in un qualsiasi negozio online, fare una ricerca o una classificazione per “efficienza energetica” e possiamo vedere come la maggior parte dei televisori offra un Certificazione “F” o “G”., collocando in quest’ultima categoria i modelli di fascia superiore. E solo pochi televisori di fascia bassa con diagonale ridotta ottengono una valutazione “E”.

Per controllare i dati in modo più specifico, basta andare alle specifiche di ogni marchio, sulle loro pagine web per un modello specifico, e vedere nella etichetta di efficienza energetica valori di consumo in SDR/HDR in kWh per 1000 oreche traduciamo facilmente in watt/ora.

Il primo termine (DSP) si riferisce ad a consumo “standard”. per uso intermedio con i valori di luminosità e luminosità nella fascia media, mentre il secondo (HDR) si riferisce valori “massimi”. quando utilizziamo le funzioni ad alta gamma dinamica del televisore con la luminosità al massimo.

SAMSUNG

Possiamo iniziare prendendo ad esempio uno dei più recenti modelli di fascia alta come il nuovo Samsung QN95B Neo QLED, un televisore di questo 2022 che sta iniziando ad arrivare nei negozi ora, con Tecnologia LCD-miniLED e punti quantici. In questo caso il consumo elettrico per la versione da 55 pollici è 93/193 wattalcuni valori tipici in questa fascia alta di teles.

Se scendiamo in prestazioni nella linea dello stesso produttore e ci allontaniamo dai modelli QLED di punta, troviamo modelli LCD base come il Samsung ue55au7105, anche lui 55 pollici e che è di fascia medio-bassa. In questo caso, il consumo di energia è 101/130 watt. Come possiamo vedere, sale leggermente in SDR ma scende molto in HDRcon una differenza di 63 watt, il che significa 48% in più di consumo di elettricità nel modello più avanzato.

Se cambiamo produttore, possiamo prendere come esempio due modelli LG LCD. Il primo è l’LG 55UQ70006LB, un modello LCD-LED 4K medio-basso con un consumo di 102/130 watt. Se lo confrontiamo con un altro LCD di fascia alta, possiamo scegliere l’LG 55NANO966PA, uno dei principali produttori con tecnologia Nanocella 8K e un consumo elettrico di 130/189 watt.

etichetta LG

In questo caso, passare dal modello di fascia medio-bassa a quello più premium rappresenta un aumento dei consumi in DSP del 27,45%un valore che sale a 45,4% nel caso dell’HDR.

In caso di Tecnologia OLED Si possono vedere anche differenze simili. Ad esempio, prendendo come riferimento due modelli recenti come l’LG OLED55B2, la gamma entry-level del produttore per OLED, e l’LG OLED55G2, il modello più all’avanguardia di questa stagione, osserviamo consumi di 84/151 Y 81/166 watt rispettivamente.

Sembrano solo lievi differenze nel consumo energetico a favore della TV più semplice, ma questo nonostante il G2 utilizzi un pannello EVO 20% più efficiente rispetto alla sua sorellina, spendendo ancora più elettricità in HDR.

Queste sono le ragioni del maggior consumo di energia elettrica

Molto bene, sembra chiaro allora che i televisori di fascia alta consumare più elettricità rispetto al più economico, ma quali sono i motivi?

  • Bene, il primo e il più ovvio è la potenza luminosa. I produttori lasciano i pannelli più luminosi per le loro gamme alte con cui offrire a gamma dinamica elevata o HDR più realistico. Ma questo eccesso di luce ha bisogno di più elettricità che alla fine si riflette nei consumi e nella bolletta della luce ogni mese. È qualcosa che noteremo in misura minore se utilizziamo la TV solo per guardare contenuti in SDR, come DTT, i canali via cavo del nostro operatore o simili.

  • Come viene controllata questa intensità luminosa? Ha anche un impatto sul consumo di energia elettrica. Pertanto, i modelli più elementari che non montano complessi Gestione FALD o in matrice per zone, di solito evitano una spesa elettrica che quelli di gamme più alte devono affrontare.

TV Oled G2 08 Audio Surround

  • Si montano anche televisori premium sistemi di elaborazione e trattamento delle immagini CPU più avanzate, più potenti di ultima generazione con capacità di intelligenza artificiale impensabili anni fa per analizzare ogni frame ed effettuare infinite regolazioni in tempo reale. Tutto questo ha un costo nel consumo di energia.

  • Anche durante il caricamento in risoluzione notiamo un consumo energetico maggiore poiché è necessaria più potenza di elaborazione e per controllare ciascuno dei pixel in più. Questo contribuisce a I televisori 8K generalmente spendono più dei modelli 4K.

  • Y il sistema audio che incorpora la TV Inoltre svolge un ruolo fondamentale nel consumo di energia elettrica. Un modello entry-level con audio stereo da 5 o 10 watt per canale non è lo stesso di uno con una soundbar integrata o un array di altoparlanti home theater con una potenza nominale di 40 o 60 watt in totale.