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Quanto costa accendere il climatizzatore portatile e cosa fare per sfruttarlo al meglio risparmiando sulla bolletta della luce

1 de Agosto de 2022

Nei precedenti articoli abbiamo analizzato il costo che può essere utilizzare quotidianamente un sistema di condizionamento di tipo split per climatizzare la casa e mantenerla sempre alla temperatura ideale.

Tuttavia, può darsi che nel nostro caso non disponiamo di uno di questi dispositivi e invece abbiamo optato per un modello di tipo portatile, che, come abbiamo già visto, sono più economico e più facile da installaresebbene abbiano anche i loro svantaggi come una minore efficienza energetica.

Cosa significa questo? Ebbene, in generale avremo bisogno di più frigorie di quanto teoricamente consigliato per raffreddare lo stesso volume d’aria nella stanza. Ad esempio, se con un’aria convenzionale occorrono 2.000 o 2.500 frigorie per raffreddare una stanza, con una portatile questa cifra probabilmente aumenterà fino a più di 3.000 frigoriferi date le sue inefficienze. E così,quanta elettricità consuma e cosa possiamo fare per risparmiare il massimo possibile?

Quanto costa utilizzare l’aria portatile per alcune ore al giorno

Per cominciare, assumiamo di avere un modello di condizionamento portatile di fascia media (da non confondere con un’apparecchiatura di tipo evaporatore). tra 2.000 e 3.000 frigorie con un consumo elettrico medio che è solitamente compreso tra 700 e 1.200 watt, quindi sceglieremo una cifra intermedia di 1.000 watt (1 KWh) a pieno regime per fare i calcoli.

Il modello specifico che abbiamo in casa può superare questa cifra o scendere al di sotto, a seconda della sua efficienza, della tecnologia che monta e dell’età. Considereremo anche due diversi tipi di apparecchiatureil più comune nei condizionatori portatili, che sarà del non inverter e il più costoso e scarso nei negozi che sarà Tipo di inverter.

invertitore

Questi ultimi, di tipo Inverter, saranno molto più efficienti poiché non funzioneranno sempre alla massima potenza, ma avranno cicli intermedi con un consumo molto inferiore a scenderà facilmente del 40-50%. Ma come dicevamo prima, sebbene nel mercato dei fissi aerei siano i più diffusi, nel mercato dei portatili e soprattutto nelle basse gamme non è consueto vedere questa tecnologia.

Va notato che in questo caso non tutte le ore di funzionamento del dispositivo avranno lo stesso costo elettrico. Ci saranno alcuni minuti di massimo consumo quando accendiamo l’apparecchiatura e fino a raggiungere a temperatura di crociera vicino a quello richiesto dall’utente. E una volta raggiunta questa temperatura, il compressore perde potenza e si stabilizza in questi cicli intermedi con consumi inferiori per mantenere la temperatura impostata sul telecomando.

Quanto tempo ci vuole per raggiungere questa velocità di crociera? Beh, dipende da ogni modello, da quanto fa caldo e dalle dimensioni della stanza, ma per facilitare i calcoli possiamo pensare che sarà in giro un’ora a piena potenza e che poi, nelle ore successive il consumo sarà dimezzato.

Grafico della spesa

Con tutte queste considerazioni, per vedere il costo medio, la prima cosa che dobbiamo fare è scoprire il prezzo per ogni KWh di energia elettrica che andremo a consumare, una cifra che varia ogni ora del giorno e che dipenderà da ogni compagnia elettrica, ma che possiamo mediare con i dati delle ultime settimane per l’orario pomeridiano (dalle 12:00, ovvero quando inizia il caldo) e secondo quanto segnalato sul sito web della Red Eléctrica Española con un valore medio di circa 0,4 €/kWhprezzo lordo a cui le tasse dovranno essere aggiunte successivamente quando avremo ricevuto l’importo reale in fattura.

Aria portatile di tipo inverter

Tenendo conto di tutto ciò, il nostro condizionatore portatile di tipo Inverter con un consumo di picco di 1 KWh e un prezzo dell’elettricità di 0,4 €/kWh avrà un costo elettrico nel ore di “avviamento” di 0,40 euro e di 0,20 euro in ore di “crociera”..

Quindi, se assumiamo di accenderlo, ad esempio, circa tre ore di seguito ogni giorno, quando fa più caldo a casa, ad esempio per mangiare o il pomeriggio dopo cena, avremo un costo approssimativo di 0,80 euro al giorno.

Se continuiamo con questo schema per tutto il mese e supponendo di attivarlo ogni giorno, avremo un costo di circa 24,8 euro al mese.

Aria portatile non inverter

In questo caso, il nostro condizionatore portatile funzionerà sempre al 100% della sua capacità fino a quando non raggiunge la temperatura target, a quel punto si ferma e riparte dopo pochi minuti. Data la bassa efficienza di questo tipo di dispositivo, è normale che questi tempi di fermo siano brevi e alla fine la maggior parte delle volte funzionerà alla massima potenza, quindi se lo accendiamo per lo stesso periodo di tre ore al giorno può considerare una spesa di 1,2 euro al giorno.

Se, come nel caso precedente, estrapoliamo questa spesa all’intero mese, tenendo conto che la utilizziamo per tre ore al giorno (qui non importa più che vengano seguite poiché il consumo è lo stesso) avremo un costo approssimativo di 37,2 euro al mese.

Ovviamente tutte queste cifre andrebbero moltiplicate nel caso in cui si voglia andare in onda tutto il giorno, avendo un costo massimo che, ad esempio, per un periodo di 9 ore al giorno, può arrivare a circa 3,6 euro a giorno e vicino a 112 euro se ce l’abbiamo tutto il mese.

Suggerimenti per ottenere il massimo da esso

Molto bene, e non c’è niente che possiamo fare per massimizzare il pieno potenziale del nostro team e spendere un po’ meno per rinfrescare la stanza? Bene, i miracoli non si possono fare, ma questi trucchi possono aiutarti a estrarre tutto il suo potenziale:

Più corto è il tubo, meglio è

Aria portatile

La principale fonte delle inefficienze di questo tipo di climatizzatore è il tubo preposto all’espulsione dell’aria calda all’esterno della stanza. Di solito è fatto di plastica, senza isolamento e emette parte del calore nella stanza riscaldando l’ambiente che vogliamo raffreddare.

Normalmente si tratta solitamente di tubi estensibili con una certa flessibilità per facilitarne l’inserimento in qualsiasi tipo di finestra, ma ogni volta che possiamo dovremmo cercare di utilizzare la lunghezza più breve possibile del tubo per ridurre al minimo la superficie radiante di calore all’interno della stanza.

Inoltre, dobbiamo provarci ci sono le curve più piccole possibile, poiché ogni volta che si piega costituisce un ostacolo all’uscita dell’aria e peggiora le prestazioni dell’apparecchiatura.

Coprire le perdite d’aria nella finestra

Anche se di solito vengono forniti con una sorta di plastica coprire eventuali crepe nella zona della finestra o della porta dove lo installiamo, è normale che non si adattino perfettamente a quelli che hai in casa, quindi alla fine ci sono sempre delle crepe con perdite di aria fredda che fuoriesce all’esterno.

Se potete, prova a coprirli anche con del nastro adesivo, cartone, stracci o qualunque cosa tu abbia a portata di mano. Non sarà molto estetico ma eviterai di perdere il prezioso raffreddore che ti è costato così costoso da ottenere.

Non installare l’aria davanti a una porta o una finestra

unità AC portatile

Dovendo costantemente espellere l’aria dalla stanza alla strada, a differenza di pressione che produrrà correnti in entrata verso di esso dalle stanze o dai corridoi che lo circondano. Per evitare che queste correnti d’aria attirino aria dall’esterno o da un’altra stanza calda, cerca di non posizionare l’aria proprio davanti a una porta non ben isolata oppure davanti ad una finestra non isolata dall’esterno.

Se lo facciamo, è facile verificare, mettendo la mano sulla fessura della porta o della finestra poco isolata, come un flusso d’aria calda proveniente dall’esterno della stanza, che eviterà di raggiungere molto prima la temperatura desiderata e farà lavorare costantemente il compressore aumentando la rumorosità.

Questo è un problema che si risolve con il modelli che includono un doppio tubo per il collegamento all’esterno (che non sono molto comuni nei negozi), uno che aspira l’aria e un altro che la raccoglie, non espellendo costantemente l’aria dalla stanza verso la strada.

Controllare frequentemente i filtri

filtri

Può sembrare ovvio, ma a filtro sporco in questo tipo di dispositivi può causare l’ostruzione dell’uscita dell’aria e l’efficienza dell’apparecchiatura diminuisce notevolmente. abiti controllare e pulire i filtri almeno una volta ogni stagione di utilizzo o più frequentemente se abitiamo in una regione con molte polveri sospese.

Dobbiamo anche tenere d’occhio i contenitori interni in cui il dispositivo memorizza il acqua di condensa per prevenire la formazione di muffe, corrosione o traboccamento degli attrezzi.